Ben Proud sciocca il mondo dello sport! Il campione del Nuoto vuole partecipare agli Enhanced Games, le Olimpiadi per dopati. Carriera a rischio
L’annuncio di Ben Proud sugli Enhanced Games
Pochi mesi fa si sono giocati i Mondiali di Nuoto 2025 a Singapore dove uno dei protagonisti è stato il trentenne atleta inglese Ben Proud, che in questa occasione è riuscito a conquistare una medaglia d’argento e a registrare l’ottavo miglior tempo della storia nei 50 metri stile libero. In questi giorni però Proud è tornato a far parlare di sé e non per un’impresa sportiva ma per una decisione presa sulla prossima manifestazione a cui parteciperà che non è stata apprezzata dai suoi supporters e dal mondo dello sport tutto, in particolare quello del nuoto che sta condannando la scelta.
Ben Proud ha infatti deciso di abbandonare il classico circuito sportivo di Olimpiadi e Mondiali per partecipare alla prossima edizione degli Enhanced Games, una manifestazione sportiva costruita sulla falsariga delle Olimpiadi ma in cui agli atleti è permesso gareggiare sotto l’effetto di sostanze dopanti. Il nuotatore britannico è sembrato molto deciso della sua scelta e pronto ad iniziare quello che lui stesso ha definito come un nuovo capitolo della sua carriera che obbliga lui e tutto il mondo dello sport ad accettare un cambiamento che secondo lui è già in atto e da accettare.
Come gli Enhanced Games hanno convinto Ben Proud e le reazioni di Federazioni, tifosi e sponsor
Gli Enhanced Games a cui Ben Proud parteciperà si avvicinano alla loro prima edizione, che si svolgerà in estate negli Stati Uniti, in particolare a Las Vegas, e sono riusciti ad attrarre diversi atleti, o aspiranti tali, grazie alla promessa di miglioramento dei loro tempi e delle loro prestazioni oltre che a quella della crescita futura della competizione. Sicuramente ad aver convinto il nuotatore inglese c’è anche il montepremi che la manifestazione gli ha promesso in caso riesca a battere il suo record nei 50 metri stile libero, che ammonterebbe ad un milione di dollari.
La competizione per gli atleti dopati è ovviamente proibita da tutte le federazioni sportive internazionali e per questo Proud in caso confermasse questa scelta e decidesse di partecipare o anche solo prepararsi alla competizione sarebbe bandito dalla Federazione internazionale e da tutte le sue competizioni. In queste ore stanno arrivando le parole di tutto il mondo del nuoto e i commenti dei tifosi che si dividono tra quelli che gli chiedono di tornare indietro sulla sua scelta e quelli che condannano l’atleta e non vogliono più fare il tifo per lui, oltre a questo poi diversi sponsor hanno deciso di slegarsi dalla sua figura non accettando questo cambio.