Negli USA si riaccende il dibattito sull'ora legale: più della metà dei cittadini è contraria, ma sono 19 le leggi per renderla permanente tutto l'anno
Gli Stati Uniti si preparano – con un leggero ritardo rispetto all’Europa – a dire addio domenica all’ora legale passando a quella “naturalmente” sancita dal sole per i prossimi sei mesi, ed esattamente come da questa parte dell’oceano si sono riaccese le polemiche e i dibattiti sull’utilità della (per molti desueta, come lo spagnolo Sanchez) consuetudine di spostare avanti e indietro le lancette a seconda della stagione; mentre resta bloccato da due anni un disegno di legge che imporrebbe l’ora legale permanente in tutti gli Stati Uniti.
Facendo un passo indietro, è interessante notare che proprio quel disegno di legge – chiamato evocativamente “Sunshine protection act” – sull’ora legale permanente vedeva come primo firmatario e grande promotore l’attuale Segretario di Stato Marco Rubio: il disegno fu proposto numerose volte scontrandosi contro il parere del Senato, ma a sorpresa nel 2022 fu approvato all’unanimità con un evento che non si era mai visto nella storia repubblicana statunitense.
Approvato dal Senato, però, il disegno sull’ora legale permanente negli USA è rimasto lì incagliato per due lunghissimi anni, senza completare quel lungo iter che l’avrebbe dovuto portare – prima – alla Camera e – poi – all’attenzione dell’allora presidente Biden per la firma finale; mentre neppure con il cambio di presidenza – e l’acquisizione per Rubio di maggiori poteri – s’è più fatto nulla della legge, tanto che lo stesso Trump ha recentemente definito l’ora legale “scomoda” e “molto costosa”.
Il controverso tema dell’ora legale negli USA: i cittadini non la vogliono, ma i politici spingono per renderla permanente
L’opinione di Trump, peraltro, sembra essere anche quella maggiormente condivisa e diffusa tra i cittadini statunitensi, tanto che lo scorso marzo – quando si passò dalla solare all’ora legale – secondo un sondaggio di Gallup il 54% dei cittadini l’avrebbe voluta abolire: un dato fortemente in controtendenza rispetto allo storico, con il precedente dato – pur riferito al 1999 – che parlava di un misero 27% di contrari.

Resta, comunque, piuttosto controverso il tema dell’ora legale negli USA perché mentre il dibattito federale in Senato sembra essersi del tutto arenato, sono già 19 gli Stati che hanno approvato leggi per adottarla in modo permanente: leggi – a loro volta – piuttosto controverse perché pur godendo della base politica e sociale necessaria nei rispettivi Stati, necessitano dell’approvazione ultime del Congresso, anch’essa incagliata in un nulla di fatto; mentre alle Hawaii e all’Arizona è stato dato il via libera per la definitiva abolizione dell’ora legale a favore della sola solare.
