Padri e figli è un film di Mario Monicelli con protagonista Vittorio De Sica affiancato da un cast d'eccellenza che vede anche Marcello Mastroianni

Padri e figli, film su Rete 4 diretto da Mario Monicelli

Sabato 19 luglio, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16:25, la commedia dal titolo Padri e figli. Si tratta di un progetto cinematografico italiano prodotto nel 1957 da Royal Film e Filmel-Lyrica con la regia di Mario Monicelli, uno dei registi più importanti del XX secolo, candidato per ben sei volte al Premio Oscar. La colonna sonora, invece, è di Alessandro Cicognini, che aveva già lavorato con Monicelli in Guardie e ladri (1951).



Il protagonista è interpretato da Vittorio De Sica, grande attore e regista italiano che in quello stesso anno verrà nuovamente diretto dal regista ne Il medico e lo stregone. Al suo fianco anche: Marisa Merlini, Riccardo Garrone, Lorella De Luca, Memmo, Gina Rovere e Marcello Mastroianni.

La trama del film Padri e figli: un ritratto di famiglie italiane nel Dopoguerra

Padri e figli ruota attorno alla storia di quattro famiglie romane, ognuna immersa nelle sue piccole battaglie quotidiane. A fare da filo conduttore tra di loro c’è Ines Santarelli, un’infermiera dai modi autoritari ma dal cuore generoso, che conosce tutti e ha sempre un consiglio pronto. Tra le famiglie, una delle più centrali è quella di Vincenzo Corallo, un sarto vedovo che gestisce un’impresa raffinata insieme al figlio Carlo.



Hanno una clientela elegante, ma la vita familiare è un po’ più complicata: Marcella, la figlia adolescente, vive con loro ma si sente trascurata e incompresa. Quando si innamora di un compagno di scuola, è come se finalmente sentisse qualcosa di vero in mezzo alla confusione di casa. Intanto, da un’altra parte della città, c’è il chirurgo Vittorio Bacci, che affronta la sua dose di caos familiare; i suoi due figli sono agli antipodi: Vezio, il maggiore, ha finito la scuola ma non ha ancora trovato la sua strada, mentre Sandro, più giovane e vicino alla maturità, si ritrova a provare sentimenti per Marcella, intrecciando così le storie delle famiglie.



Poi c’è Guido Blasi, un giovane uomo sposato con Giulia, che aspetta un bambino. Qui entra di nuovo in scena l’infermiera Ines con le sue credenze popolari: secondo lei, ogni voglia della donna incinta va esaudita, altrimenti il bimbo nascerà con qualche segno strano. Giulia ci crede fermamente e comincia a chiedere medicine e attenzioni sempre più insistenti. Guido, un po’ spaesato ma innamorato, cerca di accontentarla come può. Tra litigi e riappacificamenti, la storia di queste famiglie si incrocia nell’Italia del Dopoguerra.