La polizia ha scoperto una tv “pirata” in quel di Palermo, che permetteva di riprodurre l’intero palinsesto di Sky, quindi sport, cinema, serie tv, documentari e quant’altro, il tutto ovviamente senza abbonamento alla nota tv satellitare. Stando a quanto riferito stamane da Il Giornale di Sicilia, la riproduzione abusiva avveniva via internet attraverso la piattaforma ZSat, che gestiva un’infrastruttura informatica. A portare alla luce il reato è stata la sezione financial cybercrime della polizia postale, coordinato dalla Procura di Palermo, che ha iscritto sul registro degli indagati un 35enne, accusato di violazione della legge sul diritto di autore. Dopo che è stata disposta la perquisizione della sua abitazione, le forze dell’ordine hanno individuato il cervello elettronico della piattaforma pirata, ben 57 decoder di Sky Italia collegati a degli apparati che permettevano la ritrasmissione del segnale attraverso internet.
PALERMO, SCOPERTO SKY PIRATA
Un business che veniva sfruttato da ben 11mila persone non soltanto dislocate nel palermitano ma in tutta Italia. Nell’abitazione del 35enne la polizia ha inoltre scoperto e posto sotto sequestro ben 186.900 euro in contanti, nonché una macchina professionale per contare le banconote, dei lingotti d’oro, e due portafogli virtuali, i cosiddetti “wallet”, contenenti della cryptomoneta in elevata quantità. Quello dello “Sky pirata” è un business purtroppo molto diffuso da nord a sud della nostra penisola. In poche parole un utente, invece di abbonarsi in via legale alla piattaforma tv, paga un fisso all’anno, di solito attorno ai 100 euro, ricevendo in cambio la possibilità di visionare l’intero pacchetto di Sky Sport (a volte si aggiungono anche i servizi di Netflix e del vecchio Mediaset Premium), appunto per 12 mesi. Per poter visionare abusivamente Sky viene installato un dispositivo domestico, detto Pezzotto, e il gioco è fatto. Spesso e volentieri chi opera in questo settore è legato alla criminalità organizzata, che introita svariati milioni di euro all’anno per finanziare altri business illeciti.