Panariello rompe il silenzio: "Quelle accuse di Annalisa Minetti mi hanno massacrato. Mi dipinsero come un mostro". Cos'era successo a Sanremo 2006.
Giorgio Panariello è conosciuto da tutti come un comico e attore abilissimo, ma nel corso della sua carriera non sono mancati intoppi e pagine buie anche a livello lavorativo. Ricordate il Sanremo 2006? Durante quel Festival fu lui a condurre, e successe un vero e proprio caos. Un’edizione sfortunata, e lui stesso aveva ammesso che era andata “Uno schifo”. Infatti, l’anno prima era stato Paolo Bonolis a condurre, con un successo mediatico incredibile e difficile da replicare.
Ad avere il coraggio di mettersi in gioco era stato proprio Panariello, ingolosito – come ha ammesso lui stesso al podcast Tintoria – dall’assegno. Ma a volte i soldi valgono meno della reputazione, dato che nel corso di quell’edizione uno scontro con Annalisa Minetti lo ha messo in seria difficoltà. Per dare contesto storico, quello è stato un anno molto complicato per la musica, dato che le case discografiche mandavano pochi cantanti, e aveva vinto Povia con I Bambini fanno Oh. In tutto ciò, gli ascolti si sono dimostrati bassissimi. Ma passiamo a scoprire cos’era successo ad Annalisa Minetti e soprattutto, cos’ha detto il comico oggi rispetto alla disavventura.
Panariello ancora furioso con Annalisa Minetti? Cos’aveva detto la cantante all’epoca del Festival
Durante il podcast Tintoria, Panariello, che forse torna a Sanremo 2026, ha riesumato quelle gravissime accuse che aveva ricevuto da Annalisa Minetti quasi vent’anni fa, 19 per la precisione. “Annalisa Minetti mi aveva accusato di non averla presa al Festival perché era cieca”, ha raccontato il comico, “Usciva fuori di tutto, la feccia, tutto quello che di brutto c’è e tutti i giornalisti che riportavano queste cose “lui non l’ha presa perché è non vedente“. Un’accusa decisamente pesante, che aveva portato Panariello ad essere attaccato su tutti i fronti in ogni occasione. In effetti lei era stata davvero impietosa nei suoi confronti, dipingendolo come una persona che non avrebbe supportato un cantante solo perchè disabile.
“Stavolta non mi posso sottrarre. Non permetto a nessuno di farmi sentire inferiore o menomata. Non è nemmeno la prima volta che mi hanno discriminata”, aveva detto la cantante. Da quel momento per Giorgio Panariello era iniziato un vero e proprio calvario dal quale ha fatto molta fatica a distaccarsi nel corso degli anni.