Paolo Filippini è scomparso da settimane e la sua bicicletta è stata ritrovata in zona Turbigo, nel Milanese: il punto sul giallo di Abbiategrasso

La misteriosa scomparsa di Paolo Filippini è tra i casi di oggi a Chi l’ha visto?. L’uomo, 57 anni, è sparito da Abbiategrasso (Milano) lo scorso 17 marzo e la sua sorte è un vero e proprio giallo, complici le contrastanti versioni dei familiari sui rapporti tra lui e il fratello gemello Luca (colui che ne ha denunciato la sparizione).



Secondo la sorella di Paolo Filippini, quest’ultimo lo avrebbe “usato” come bancomat e avrebbe avanzato richieste di denaro sempre più insistenti al punto da portarlo all’esasperazione. Una ricostruzione che Luca Filippini respinge sostenendo che suo fratello temesse invece di restare solo per via della fine della loro convivenza. Il 57enne si sarebbe dovuto recare dal notaio per concludere l’acquisto della quota della casa del gemello Luca, con cui non andava più d’accordo, ma non si è mai presentato. Che fine ha fatto? L’interrogativo assume contorni sempre più inquietanti alla luce dei recenti ritrovamenti in zona Turbigo, nel Milanese, dove ora si concentrano le ricerche.



Paolo Filippini, ricerche in corso dopo il ritrovamento della bicicletta

Le ricerche di Paolo Filippini sono riprese ieri nella zona di Turbigo dove è stata ritrovata la sua bicicletta. Oltre a questa, sarebbero stati rinvenuti anche il suo cappellino e gli occhiali. Effetti personali che alimentano l’apprensione sulla sua sorte. Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Legnano e i sommozzatori dei Vigili del fuoco.

Intorno alla sparizione di Paolo Filippini si è condensata anche la preoccupazione dei colleghi di lavoro, allarmati per un allontanamento che non ritengono volontario. A Chi l’ha visto? e sui social, i loro appelli continuano a girare nella speranza di riportarlo a casa sano e salvo: “Siamo la tua famiglia lavorativa, ti aspettiamo e risolveremo insieme ogni problema“.