Paul George ha scosso il mercato Nba nelle scorse ore: l’ala piccola degli Oklahoma City, ha infatti lasciato i Thunder per trasferirsi a Los Angeles sponda Clippers. Nel contempo questi ultimi si sono assicurati anche Kawhi Leonard, in cambio di un ingaggio da 142 milioni di dollari per i prossimi quattro anni, circa 35 all’anno. Quest’ultimo, Mvp delle finals contro i Golden State Warriors, sembrava destinato a rimanere presso i Raptors di Toronto, o a trasferirsi da LeBron James ai Lakers, ma alla fine ha scelto l’altra sponda losangelina, attratto proprio dal Paul George nominato sopra. Obiettivo dei due, provare a portare il titolo ai Clippers, cosa che nessuno è mai riuscito a fare nella storia dell’Nba. Un arrivo, quello di George, non indolore, visto che i Clippers hanno girato ad Oklahoma nella trade, il cartellino del nostro Danilo Gallinari, assieme a Shai Gilgeous-Alexander, con l’aggiunta di quattro prime scelte al Draft non protette, una protetta e due possibilità di scambio delle scelte, come sottolineato dai colleghi di Sky Sport.
PAUL GEORGE AI CLIPPERS: TORNADO IN NBA
Duro colpo anche per i Thunder, che dopo aver perso George, rischiano ora di perdere anche Russel Westbrook, facendo di fatto piazza pulita dei campionissimi degli ultimi anni. Guadagna senza dubbio appeal la Los Angeles del basket, visto che da una parte avremo appunto Leonard e George, dall’altra, LeBron e Anthony Davis, per una sfida già iniziata a colpi di acquisti. Pare che il duplice colpo dei Clippers sia stato architettato proprio da Leonard, che in settimana avrebbe incontrato Paul George, convincendolo al trasferimento presso la seconda squadra di L.A.. A quel punto George ha incontrato i Thunder assieme al suo agente, chiedendo di essere ceduto ai Clippers, e nel contempo Kawhi ha parlato con la dirigenza di Los Angeles dicendo che avrebbe firmato solo se fosse arrivato anche Paul George.