Le motivazioni che hanno spinto Umberto Tozzi a ritirarsi dalle scene dopo il concerto La notte rosa tenuta all'Arena di Verona.
A 73 anni, con 80 milioni di dischi venduti, Umberto Tozzi, dopo aver scritto pagine della storia della musica italiana, ha deciso di salutare il proprio pubblico e ritirarsi dalle scene. Una decisione non facile quella presa dall’artista che, dopo diverse riflessioni, dopo aver ripercorso tutto ciò che ha fatto in 50 anni di attività, ha deciso che il modo migliore per lasciare le scene fosse trascorrere un’ultima serata in compagnia del proprio pubblico all’Arena di Verona, considerato uno dei luoghi simbolo e più suggestivi per la musica dal vivo.
La decisione di Umberto Tozzi è stata annunciata dallo stesso artista che, prima di ritirarsi, è salito sul palco dell’Arena di Verona per l’ultima volta. “Ogni cosa ha il suo tempo”, ha detto Tozzi annunciando il ritiro arrivato dopo un tour che gli ha permesso di abbracciare tutti i fan che lo hanno seguito per 50, lunghi anni.
Umberto Tozzi e l’addio alla musica dopo il tumore alla vescica
Detto, fatto. Come annunciato, Umberto Tozzi non è tornato sui propri passi confermando la scelta di ritirarsi dalla musica a cui ha dedicato tutta la propria vita. Dopo aver combattuto contro il tumore alla vescica, aver vinto la sua battaglia ad essere tornato alla musica, Tozzi ha deciso di ritirarsi dalle scene in uno dei momenti più belli della sua carriera.
Decidere di ritirarsi dalle scene non è stato facile per Tozzi che, nelle varie dichiarazioni rilasciate, ha ammesso quanto sia stato complicato dire addio alle scene. Tuttavia, dopo 50 anni di carriera, l’artista ha sentito di essere arrivato ad un punto di svolta salutando il proprio pubblico nel modo che sa fare ovvero cantare e regalare emozioni ed è così che ha fatto direttamente dall’Arena di Verona.