Come moltissimi afro americani del sud degli Stati Uniti, alla fine della Seconda guerra mondiale, la famiglia di Roebuck “Pops” Staples, si spostò dal Mississippi, dove i neri vivevano ancora di stenti e povertà quasi una secolo dopo l’abolizione della schiavitù, ancora sfruttati dai bianchi, verso il nord del paese. La meta per quasi tutti loro era Chicago, grande città industriale che offriva molti posti di lavoro. Spostarsi però voleva dire non perdere la loro identità e infatti il fratello di Roebuck era un pastore di una chiesa cittadina e qui con i suoi quattro figli cominciò a cantare i gospel nella sua chiesa. Diventarono subito molto amati da tutti tanto che nel 1952 firmarono un contratto discografico incidendo solo dischi di musica religiosa, grazie alle loro prodigiose capacità vocali e corali. Roebuck aveva quattro figli, Pervis, l’unico maschio, e tre femmine, Cleotha, Yvonne e Mavis.
RESTA IN VITA SOLO MAVIS STAPLES
Di loro dopo la morte nei giorni scorsi a 83 anni di Pervis, rimane in vita oggi solo Mavis, la più nota anche perché protagonista di una carriera solista di grandissimo successo. Furono una folgorazione anche per il pubblico bianco. Bob Dylan ad esempio descrisse così il loro brano Uncloudy Day: “Era la cosa più misteriosa che avessi mai sentito… pensavo a loro anche mentre ero a scuola. Mavis sembrava avere più o meno la mia età nella sua foto sulla copertina di” Uncloudy Day ” . Il suo canto mi ha semplicemente stordito . E Mavis era una grande cantante, profonda e misteriosa. E anche in giovane età, ho sentito che la vita stessa era un mistero.” Si dice anche che più avanti, una volta che i due si conobbero, Dylan le avesse chiesto di sposarla. Fu però Pervis nei primi anni sessanta a convincere il padre a passare dal repertorio strettamente religioso a quello politicamente impegnato. Era infatti la stagione delle lotte per i diritti civili dei neri e la figura di Martin Luther King convince il capofamiglia ad accettare. Diventarono così noti in tutta America e incisero dischi di grande successo come Heavy Makes You Happy (Sha-Na-Boom-Boom), I’ll Take You There e Respect Yourself, pezzo scelto da Spike Lee nella colonna sonora di Crooklyn. Incisero anche una bellissima cover di A Hard Rain’s a-Gonna Fall di Bob Dylan e collaborarono con The Band, suonando insieme la celeberrima The Weight nel film-concerto del 1976 di Martin Scorsese L’ultimo valzer. Nel 1999, il gruppo è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame, mentre nel 2005 ha ottenuto il Grammy Lifetime Achievement Award. Mavis Staples ha così ricordato il fratello: “Pervis era unico nel suo genere: spiritoso e fortissimo. Vorrebbe essere ricordato come un uomo retto, sempre pronto ad aiutare e incoraggiare gli altri. Era un bravo ragazzo e vivrà come una vera leggenda di Chicago”.