Giuliano Saponi, figlio di Pierina Paganelli, intervistato da Storie Italiane: ecco che cosa ha detto sugli ultimi risvolti in merito alla vicenda
Storie Italiane parte subito con il caso di Pierina Paganelli e con le ultime novità circa il fatto che Valeria Bartolucci si sarebbe sentita male nelle scorse ore. Ieri il talk di Rai Uno ha parlato con Giuliano Saponi, figlio di Pierina Paganelli, che ha spiegato: “La persona che faceva parte della mia vita (Manuela ndr), dice di aver sempre detto la verità quindi perchè non dovrei crederle?”. Sulla figlia aggiunge: “A lei credo tantissimo perchè lei è degna della mia fiducia nel momento in cui ne abbiamo parlato, parecchio tempo fa”.
“Altre persone non sono degne della mia fiducia? Molto di meno. Se Giorgia dovesse confermare il tutto con gli inquirenti so che lei sarà in grado di poterlo fare, lei deve raccontare la verità in maniera tranquilla, senza alcun obbligo”. Sull’audio presunto di Valeria Bartolucci, Giuliano aggiunge: “Non so ancora nulla al di là di quello che è stato scritto su quell’audio. Qui il problema è un’attesa lunghissima, è sconcertante, sono uscite queste informazioni quindi aspettiamo.
PIERINA PAGANELLI, LE TEMPISTICHE SOSPETTE SULL’AUDIO DI VALERIA
“Personalmente mi interessa che venga fatta giustizia per mia madre”, conclude Giuliano. In collegamento a Storie Italiane vi era anche oggi Davide Barzan, consulente di Manuela e Loris Bianchi, che ha commentato: “Valeria Bartolucci ricoverata? Al momento non vi sono evidenze. Ne prendiamo atto dalle dichiarazioni di consulenti e avvocati, vediamo cosa succederà nelle prossime ore, a me sembra che sta bene la Bartolucci”.
Sullo sfondo rimane l’audio emerso negli ultimi giorni con protagonista Valeria Bartolucci, una vicenda che sta facendo interrogare gli inquirenti, che hanno infatti deciso di convocare la stessa Valeria, che però si è avvalsa della facoltà di non rispondere, e che potrebbero a breve convocare anche Manuela Bianchi, anche se a riguardo non vi è certezza.
Certo è che le tempistiche sono per lo meno sospette: perchè questo fantomatico audio è emerso solo dopo l’incidente probatorio sulla Cam 3 che sembrerebbe confermare il passaggio di Louis Dassilva la sera del 3 ottobre? Si domandano giustamente in studio a Storie Italiane.
Anche Barzan esprime dei dubbi sull’audio: “La procura dovrà dare risposte – dice – nell’audio si parla che Valeria ha consigliato dei solventi per pulire la scena del crimine ma la scena del crimine non è stata assolutamente pulita, come certificato nero su bianco dalla perizia. Vi sarebbe anche una chiamata con qualcuno che verrà a mio avviso ascoltata nei prossimi giorni dalla procura di Rimini, si tratta di una professionista che ha avuto un dialogo continuativo con la Bartolucci dagli scorsi mesi e in una chiamata Valeria confermerebbe ancora la versione della pulizia della scena del crimine.
PIERINA PAGANELLI, BARZAN RIBADISCE: “VALERIA INATTENDIBILE”
E ancora: “A mio avviso è inattendibile, anche 4 giudici la certificano come inattendibile, è difficile che questa donna venga ritenuta attendibile in un eventuale processo”. Massimo Lugli, in studio a Storie Italiane, concorda: “Lei non è mai stata ritenuta attendibile. Ha coperto inizialmente il marito ma non le hanno creduto se no Louis non sarebbe in carcere. Questo audio fa notizia ma dal punto di vista investigativo è assolutamente irrilevante. A distanza di sette mesi chiami in causa altre due persone… è una strategia”.
Davide Barzan precisa che: “Lei al momento non può essere indagata perchè non ha confermato l’audio dinanzi all’azione giudiziaria, avvalendosi della facoltà di non rispondere. Se avesse risposto al pm invece poteva finire fra gli indagati”. Il consulente aggiunge: “Ogni particolare che lei racconta lo condisce con molti dettagli e all’inizio può sembrare credibile ma andando a verificare questi racconti risultano ogni volta inattendibili.
Lei non è assolutamente ritenuta credibile in ogni sua affermazione, questo audio smentisce la sua ricostruzione. In questo audio dice che due persone le hanno suonato alla porta, e se fosse accaduto Dassilva si sarebbe svegliato, la sua casa è di 50 metri quadrati”. Barzan conclude in merito a possibili convocazioni di Manuela Bianchi: “Non abbiamo evidenze in merito a convocazioni imminenti”.
