Con una riflessione su rock e guerra, un pensiero al compianto Matteo Guarnaccia e la consueta unione di musica, benessere e buone vibrazioni, mercoledì 1 e giovedì 2 giugno torna Prog And Frogs. E’ una quarta edizione speciale, come sempre a Cascina Caremma (Besate – MI), nata dall’impegno di tre realtà differenti, unite per un obiettivo comune: l’imprenditoria sul territorio di Gabriele Corti (Cascina Caremma), la discografia indipendente e progressiva di Matthias Scheller (AMS Records), l’esperienza radiofonica di Renato Scuffietti (Radio Popolare). Presenterà le due serate Mox Cristadoro, giornalista e scrittore.
Prog And Frogs è una rassegna unica nel suo genere in Italia, poichè recupera il clima, lo spirito e gli umori dei festival anni ’60 e ’70, quando la musica legava meditazione, arte, cultura e protesta. Decisiva la straordinaria la location, Cascina Caremma: immersa nel Parco del Ticino, è una realtà partita nel 1988 con la conversione dei terreni al metodo di produzione biologico, divenuta nel corso degli anni un apprezzato agriturismo ma soprattutto un laboratorio di idee e iniziative per la tutela e la valorizzazione del territorio.
Mercoledì 1 giugno dalle 19.00 sul fienile della Cascina, a ingresso gratuito, ci saranno tre proposte. In apertura i Fase Obo di Marco Pisi (chitarre, oud, bouzouki) e Flavio Marzio Ceriotti (contrabbasso, rebab) con Demetrio Pisi (clarinetto basso, theremin), che spaziano dall’improvvisazione alle sonorità arabo/mediterranee, con sperimentazioni vicine al free jazz e alla musica contemporanea. A seguire i CFC, formazione nata nella primavera del 1974 grazie all’amore per i Genesis, che omaggiarono con passione diventando una delle cover band dei Genesis e del prog nazionale ed internazionale più prolifiche dell’ovest milanese. Finale dedicato alla memoria di Franco Battiato e Giusto Pio con Fabio Cinti e Arturo Stàlteri: i due artisti propongono uno studio per pianoforte e voce di dieci composizioni scritte per Milva, Giuni Russo, Alice e Sibilla, mai cantate da Battiato. Il progetto si chiama Incantate e unisce i due stili, vocale e pianistico, per riportare all’ascoltatore le composizioni di Franco Battiato e Giusto Pio nella loro scrittura essenziale, già carica di emotività nelle liriche e nell’accuratezza delle armonie e delle melodie. Mox Cristadoro illustrerà anche Rock, Peace & War, un breve percorso tra album e canzoni a tema guerra
Giovedì 2 giugno, dalle 18.30, dopo Un Pensiero per Matteo, tributo al luminare della Psichedelia in Italia, Matteo Guarnaccia, apertura all’insegna del grande progressive. Quello della band Quel Che Disse Il Tuono, una delle formazioni italiane più apprezzate al mondo, quartetto artefice di un progressive solido, battagliero, caratterizzato dalla strumentazione originale d’epoca e un’approfondita ricerca nei meandri del prog sinfonico italiano anni ’70. Completamente diverso il prog-folk dei veronesi Galaverna, che uniscono il rock progressivo anni ’70, il folk nordico e la contaminazione in un nuovo percorso artistico, acustico, ricco di spunti visuali e richiami a dimensioni oniriche, ispirate a un mondo selvaggio e antico. Chiudono Prog And Frogs 2022 i leggendari Delirium, la band genovese attiva da oltre mezzo secolo e amata in tutto il mondo, che in questo 2022 sta celebrando i cinquant’anni del classico Jesahel, risalente al periodo in cui militava nel gruppo Ivano Fossati.
Non solo musica a ingresso gratuito a Prog And Frogs, visto che il programma prevede anche il mercatino new age nel cortile della cascina (artigianato vario, vinile, liuteria), laboratori (liuteria, musica e cinema, illustrazione e pittura, yoga e meditazione), mostre fotografiche, presentazioni di libri sul rock, “Notevoli incontri” (chiacchierate con personaggi della musica a cura di Renato Scuffietti), ristorazione con piatti legati alla tradizione e vegetariani, realizzati con i prodotti BIO della Cascina.