La quattordicesima delle pensioni a gestione INPS, potrebbe arrivare tra il mese di giugno e quello di dicembre.
Il pagamento della quattordicesima da destinare alle prossime pensioni e a carico dell’INPS avverrà intorno al mese di luglio. I potenziali beneficiari potranno godere di una indennità integrativa che potrebbe ammontare a 655€.
La 14esima mensilità sulla pensione non arriva a tutti in egual modo, in qualche caso l’accredito potrebbe giungere il 30 giugno, in altri a luglio ma c’è anche chi deve aspettare la fine dell’anno (ovvero a dicembre).
Quando arriva la quattordicesima sulle pensioni INPS?
La quattordicesima mensilità sulle pensioni gestite dall’INPS – come abbiamo detto – può arrivare alla fine di giugno, a luglio oppure a dicembre. I primi a riceverla, con data al 30 di giugno, sono i pensionati con 64 anni di età e iscritti presso la Gestione pubblica.
Gli accrediti e con potenziali aumenti sono poi previsti per luglio per i pensionati 64enni e che rientrano nella fascia reddituale tra l’1,5 e 2 volte il trattamento minimo sociale e assegnato agli ex lavoratori subordinati.
La gestione è d’ufficio, dunque l’erogazione e l’attribuzione della 14esima avverrà in maniera automatica, visto che è il sistema stesso a procedere ai conteggi.
Rinvii a dicembre
C’è anche chi riceverà la pensione a dicembre, e sono coloro che maturano i requisiti per il pensionamento dal 1° luglio (se i soggetti risultano iscritti al fondo ex INPGI 1), oppure dal 1° agosto per chi rientra nei sistemi integrati.
Requisiti e condizioni per l’accredito nel cedolino
Il percepimento della quattordicesima sulle pensioni si distingue dal primo accredito oppure da quelli ordinari. Se si tratta della prima volta il sistema terrà in considerazione ogni reddito ricavato dal soggetto beneficiario.
Per chi invece ha già ricevuto in passato l’indennità aggiuntiva, dovrà comunicare eventuali redditi differenti da quelli da lavoro, al Casellario previdenziale. In assenza di cambiamenti il sistema terrà conto dei ricavi conseguiti precedentemente.
Il controllo dei redditi spetta all’INPS, secondo cui deciderà se approvare o meno l’erogazione della 14esima. Tuttavia, nel caso in cui il contribuente fosse certo di averne diritto ma per un motivo apparentemente sconosciuto non l’abbia ricevuta, può richiedere la ricostituzione.
