Radiografie… senza radiazioni? In futuro prenderà sempre più piede la nuova tecnologia di imaging medico senza raggi X: la Magnetic Particle Imaging (MPI). La procedura di imaging consente ai medici di ottenere una visione chiara e dettagliata del corpo umano, in modo da poter diagnosticare e monitorare una vasta gamma di condizioni mediche per esempio attraverso la tomografia computerizzata, la risonanza magnetica, la tomografia a emissione di positroni e gli ultrasuoni.
La Magnetic Particle Imaging (MPI) è una tecnologia che si inserisce in questo ambito ed è stata messa a punto da un team di ricercatori della Julius-Maximilians-Universität Würzburg (JMU). L’aspetto rivoluzionario di questa tecnologia è che consente una visione dinamica del corpo umano senza ricorrere alle radiazioni, aumentando quindi il livello di sicurezza e di precisione nei processi diagnostici e terapeutici. Inoltre, si legge sul Nurse Times, lo scanner per la Magnetic Particle Imaging è molto piccolo e leggero, dunque caratterizzato da un’estrema portabilità che può aprire a numerose casistiche di utilizzo a seconda delle procedure mediche. A differenza delle radiografie, la MPI promette inoltre di visualizzare i processi dinamici nel corpo umano, come può essere il flusso sanguigno, fornendo in questo modo ai medici informazioni indispensabili per prendere decisioni informate e soprattutto rapide.
Addio alle radiografie con i raggi X: la nuova tecnologia
Magnetic Particle Imaging è la tecnologia che potrebbe far abbandonare l’esposizione alle radiazioni per effettuare gli imaging medici, cioè le radiografie, aumentando la sicurezza per il paziente e allo stesso tempo prospettando novità in campo di diagnosi precoce e intervento mirato. Al momento questa tecnologia si trova ancora nelle prima fasi di sperimentazione per ottenere immagini dettagliate e dinamiche del corpo umano, senza ricorrere alle radiazioni come avviene attualmente.
È ancora difficile stabilire con precisione l’impatto di questa nuova tecnologia in campo medico, ma si prevede che saranno migliorati gli aspetti di tempestività, portabilità e sicurezza nei confronti dei pazienti che devono ricevere una diagnosi rapida e sicura.