Raffaella Carrà, com’è morta/ La malattia, la storia con Sergio Japino e i retroscena sulla morte

- Jacopo D'Antuono

Chiara Francini omaggia Raffaella Carrà nel corso della prima puntata di Forte e Chiara: dai tormentoni ai più grandi successi in tv

Raffaella Carrà a ‘Domenica In’ nel ’95 Raffaella Carrà a ‘Domenica In’ nel ’95

Com’è morta Raffaella Carrà e malattia: le rivelazioni dopo la morte

Il 5 luglio del 2021 Raffaella Carrà moriva dopo aver combattuto contro un tumore ai polmoni. Una malattia della quale morì anche sua madre, a 63 anni, come fece notare il dottor Giovanni Mangiaracina dell’Università La Sapienza, parlando a Radio Cusano Campus. “Purtroppo il fumo ci ha portato via Raffaella con 10 anni d’anticipo. – furono le sue parole pochi giorni la morte di Raffaella Carrà – Se c’è una base genetica è ovvio che tutti i modelli di stili di vita influiscono su quella base genetica. Il polmone della donna è più piccolo rispetto a quello degli uomini. Quindi anche gli effetti negativi sono triplicati”, aggiunse.

Amata in Italia, in Spagna e in molte altre parti del mondo per la sua musica e le sue imprese non solo televisive, Raffaella Carrà ha preferito non tenere accesi i riflettori sulla sua vita privata, anche se è nota la sua lunga storia d’amore con Sergio Japino. È proprio lui una delle pochissime persone che sono state al suo fianco fino alla fine dei suoi giorni. (Aggiornamento di Anna Montesano)

La timoniera di Forte e Chiara omaggia l’indimenticabile Raffaella Carrà e la sua carriera straordinaria

Questa sera, mercoledì 10 aprile, in Forte e Chiara, la conduttrice Chiara Francini omaggia la mitica Raffaella Carrà. Una celebrazione che si preannuncia emozionante, volta a ricordare la straordinaria grandezza di Raffaella Carrà e della sua carriera di successo. Un omaggio sincero e autentico, dove non mancheranno momenti di leggerezza e chicche sulla regina della tv italiana. Dunque, nel corso della prima puntata di Forte e Chiara, avremo modo di “riscoprire” Raffaella Carrà e i suoi successi da una prospettiva diversa, quella della Francini.

Si celebra un mito della musica e della televisione italiana, un omaggio fortemente voluto dalla padrona di casa, evidentemente molto legata alla showgirl. Un tributo che vuole evidenziare ancora una volta la carriera di Raffaella Carrà, i brani di maggiore successo e i tanti programmi televisivi a cui ha preso parte. Quindi i grandi tormentoni che sono rimasti nella testa e soprattutto nel cuore del pubblico italiano.

I grandi successi di Raffaella Carrà, i record e la censura Rai per l’eccessiva audacia di Tuca Tuca

Soubrette, ballerina, attrice e presentatrice, l’omaggio a Raffaella Carrà riguarda l’intera carriera. Con oltre 60 milioni di dischi venduti, è stata la prima donna italiana a raggiungere il secondo posto nella classifica dei singoli più venduti in Inghilterra.

Tra i grandi tormentoni più menzionati, cantanti e ballati nel corso degli anni come non ricordare “A far l’amore comincia tu”, scritta da Cristiano Malgioglio, con la musica di Franco Bracardi, che parla di una donna che invita il partner a fare la prima mossa. Ma c’è anche “Tanti auguri”, altro pezzo famoso che è diventato un inno all’amore senza confini. E ancora “Tuca Tuca”, una canzone del 1971, che fu censurata nella terza puntata di Canzonissima perché considerata eccessivamente audace e provocante.





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