Regione Lombardia mette a disposizione 1,4 milioni di euro per sostenere pazienti oncologici: fondi per acquistare parrucche, protesi e trattamenti estetici
NUOVE RISORSE A SOSTEGNO DEI PAZIENTI ONCOLOGICI IN LOMBARDIA
Regione Lombardia ha deciso di rafforzare ulteriormente l’assistenza dedicata ai cittadini che affrontano una malattia oncologica, aggiornando e ampliando gli interventi pensati per sostenere il loro benessere psicologico e fisico e per favorirne l’inclusione nella vita sociale. I percorsi terapeutici, come chemio e radioterapia, possono infatti provocare anche cambiamenti estetici significativi, influendo sulla qualità della vita.
Per raggiungere questo obiettivo, la Giunta della regione – su iniziativa dell’assessora Elena Lucchini (Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità) – ha destinato per l’anno in corso un finanziamento complessivo di 1,4 milioni di euro, da impiegare in iniziative attive su tutto il territorio della Lombardia.

Tra gli strumenti confermati figurano aiuti fino a 250 euro per l’acquisto di parrucche e fino a 400 euro per protesi tricologiche. Le richieste devono essere presentate attraverso la piattaforma regionale “Bandi e Servizi”. Chi avesse bisogno di aiuto nella procedura può rivolgersi anche agli Enti del Terzo settore, come associazioni e organizzazioni che supportano le persone in trattamento oncologico, per ricevere assistenza nella compilazione della domanda.
LA MISURA SPERIMENTALE DI REGIONE LOMBARDIA
Ma oltre alle misure confermate, ci sono novità importanti: ad esempio, è prevista una misura sperimentale a favore dei trattamenti estetici oncologici e della dermopigmentazione, come interventi estetici che riducono l’impatto visivo delle terapie, tatuaggi correttivi o micropigmentazione per sopracciglia/areole. In questo caso, il contributo previsto è fino a 70 euro a paziente, ed è annuale. Per Regione Lombardia è una misura sperimentale, perché si vuole verificare la domanda reale e i costi effettivi di questi servizi prima di stabilire eventuali estensioni o modifiche.
La gestione operativa spetta alle Agenzie di Tutela della Salute (ATS), quindi gli enti territoriali sanitari, che saranno responsabili dell’istruttoria delle domande, dovranno verificare i requisiti dei beneficiari, liquidare i contributi e monitorare complessivamente l’iniziativa.
Finora Regione Lombardia ha raccolto risultati importanti con queste misure: sono stati erogati nel complesso oltre 3,7 milioni di euro, con 17.964 domande finanziate, di cui 9.792 presentate direttamente dai cittadini e 8.172 presentate tramite associazioni.
