Restiamo amici è un buddy movie diretto da Antonio Grimaldi con un ottimo cast. Protagonista è Michele Riondino, con Violante Placido e Libero De Rienzo
Restiamo amici, film su Rai 3 diretto da Antonello Grimaldi
Martedì 19 agosto 2025, in prima serata su Rai 3, alle ore 21.20, è prevista la messa in onda della commedia drammatica Restiamo amici. Uscita nelle sale cinematografiche nel 2018, la pellicola è l’ultima fatica di Antonello Grimaldi, attore e regista conosciuto per aver recitato in Ecco fatto e Come te nessuno mai, di Gabriele Muccino, e aver diretto Claudio Bisio in Asini e Nanni Moretti in Caos Calmo. Il soggetto del film è tratto dal romanzo Si può essere amici per sempre, di Bruno Burbi, sceneggiato da Marco Martani, Raffaello Fusaro e Walter Lupo.
Il protagonista è interpretato da Michele Riondino, vincitore di un David di Donatello e di ben tre Nastri d’Argento nel 2024 per Palazzina Laf, in cui ha recitato e che ha anche diretto. Con lui un cast di talentuosi attori, tra cui: Alessandro Roja, Libero De Rienzo, Violante Placido, Sveva Alviti, Mirko Trovato e il compianto Ivano Marescotti.
La trama del film Restiamo amici: una strana eredità, un viaggio in Brasile e una truffa che non va secondo i piani
Gli eventi di Restiamo amici si svolgono intorno alla vita di Alessandro Colonna, un medico pediatra vedovo e padre single di Giacomo, ora adolescente. Tutti i suoi conoscenti e i famigliari incoraggiano l’uomo a trovare un’altra donna per ricominciare, ma lui non si sente pronto e trascorre una vita monotona.
Fino a quando un giorno viene contattato da un suo amico che si trova in Brasile. Gigi si è trasferito da tempo in Sudamerica e gli dice che le sue condizioni di salute sono gravi, esortando Alessandro a raggiungerlo a Natal perché gli deve dire una cosa molto importante.
Il pediatra allarmato parte alla volta del Brasile e quando incontra Gigi scopre qual è la faccenda. L’amico sostiene di aver ricevuto una cospicua eredità da suo padre, il quale però non l’ha destinata propriamente a lui ma a un suo eventuale figlio, che però Gigi non ha mai avuto.
A questo punto, l’idea è di coinvolgere Giacomo, il figlio di Alessandro, facendolo passare per figlio di Gigi e inscenare il funerale di quest’ultimo.
Il patrimonio da incassare ammonta a tre milioni di euro e Gigi rassicura che la truffa dovrebbe durare giusto il tempo di ingannare il notaio per poi dividere parte del guadagno con Alessandro.
I due si preparano quindi a inscenare il tutto e il piano sembra essere perfettamente congegnato, ma il destino riserverà imprevisti e le cose non andranno per il verso giusto.