Un altro pezzo della storia del rock degli ultimi 40 anni che se ne va. Ric Ocasek, leader e cantante dei Cars, gruppo di successo negli anni 80, è stato trovato morto nel suo appartamento di New York, aveva 75 anni. Le cause della morte al momento non sono ancora state comunicate ufficialmente, forse un malore improvviso. Benché giunto al successo ormai 40enne grazie ai brani del suo gruppo, The Cars, Ocasek, di origini armene, aveva fatto una lunga gavetta nella scena musicale sin dagli anni 70, legandosi all’emergente scena post punk e new wave della Grande Mela e diventandone una delle figure più caratteristiche e amate. La sua musica univa i ritmi schizofrenici e moderni della New York più innovativa e moderna a classici brani di impostazione pop. In seguito ha pubblicato diversi dischi da solista, tra cui The Side of Paradise nel 1986 contenente l’hit single Motion in motion.
EROE DELLA NEW WAVE
Musicista colto e raffinato, spesso registrava da solo tutta la strumentazione, dal basso alla chitarra alla batteria. Nel 2011 i Cars si rimisero insieme ma ormai il momento di gloria era passato da tempo. Ha prodotto numerosi altri artisti delle più varie estrazioni, dai Bad Religion ai Nada Surf ai Suicide di Alan Vega. Nel 1989 si era sposato con la fotomodella Paulina Pirizokova da cui aveva avuto due figli e da cui in seguito si era separato, ma si era già sposato altre due volte in precedenza e aveva in tutto sei figli dai vari matrimoni, il primo dei quali nato addirittura nel 1964. Vero nome Richard Otcasek, era nato a Baltimora nel 1944. Le ragioni per cui è stato dimenticato in fretta è che, nonostante le molte belle canzoni, Ocasek odiava andare in tour e faceva concerti, cosa che ovviamente lo aveva allontanato dai riflettori che contano. I primi report dicono che sia morto di cause naturali, a trovarlo deceduto nel suo appartamento di New York l’ex moglie Pauline.