Risultati ballottaggio Elezioni Comunali Matera 2025, diretta spoglio: nuovo sindaco Nicoletti del cdx con 51%, sconfitto Cifarelli-csx. Eletti in Consiglio
RISULTATI BALLOTTAGGIO MATERA 2025, ELEZIONI COMUNALI: SINDACO NICOLETTI DEL CDX
Il centrodestra esulta per i risultati ballottaggio Matera: il secondo turno delle Elezioni Comunali 2025 certifica il successo di Antonio Nicoletti, nuovo sindaco. Quando sono arrivati i dati dello spoglio da alcune delle sezioni più popolose della città, è partita la festa al comitato elettorale. Infatti, ha via via consolidato il suo vantaggio su Roberto Cifarelli del centrosinistra.
Con 57 sezioni su 62 scrutinate, quindi con i risultati che stanno per diventare definitivi, Nicoletti si attesta al 51,81% con 12.739 voti in questo secondo turno, il suo rivale invece si è fermato al 48,19% con 11.849 voti. Sovvertiti, dunque, i pronostici, visto che era indicato come favorito il candidato del centrosinistra.
Definitivo, invece, il dato dell’affluenza che si è fermata al 47,09% contro il 56,55% registrato nel primo turno. Interessante anche alla luce dei referendum, perché è emersa una differenza del 22%.(agg. di Silvana Palazzo)
AVANTI (A SORPRESA) IL CENTRODESTRA CON NICOLETTI: I RISULTATI DALLE URNE A MATERA
Un ribaltone sperato dal Centrodestra ma tutt’altro che scontato: questo emerge dai risultati del ballottaggio alle Elezioni Comunali Matera 2025, con l’evoluzione dello spoglio in diretta ormai giunto a metà delle 62 sezioni totali. Antonio Nicoletti, dopo aver perso il primo turno, si trova al momento avanti e con ottime possibilità di divenire il prossimo sindaco nella Città dei Sassi fino al 2030: il Centrodestra al ballottaggio raccoglie per il momento il 52,47% delle preferenze contro il 47,53% del Centrosinistra a sostegno di Roberto Cifarelli.
L’appello contro la possibile “anatra zoppa” per una nuova giunta del Centrodestra a Matera non è bastato: la sinistra non ha trovato un accordo tra l’ex sindaco M5s Bennardi (5,4% al primo turno, ndr) e i risultati per il momento sembrano decretare il flop clamoroso per Cifarelli che pure era in vantaggio solo due settimane fa nei risultati delle Comunali 2025. (Agg. di Niccolò Magnani)
A MATERA AFFLUENZA SOTTO IL 60%, RISULTATI BALLOTTAGGIO IN RITARDO: ECCO PERCHÈ
Con un’affluenza comunque rimasta sopra il 50% al ballottaggio, sono in ritardo i risultati delle Elezioni Comunali a Matera 2025 ma non per disguidi o motivi particolari: semplicemente con lo spoglio nazionale sui 5 Referendum abrogativi si è data priorità ai risultati dei quesiti rispetto allo spoglio delle schede sul nuovo sindaco tra Roberto Cifarelli e Antonio Nicoletti.
Anche per questo motivo non sono stati per ora pubblicati exit poll eventuali sui risultati finali del ballottaggio, anche se non è da escludere possano arrivare con l’inizio dell’effettivo spoglio sul sindaco: al momento sappiamo “solo” i risultati dell’affluenza a Matera, con una tenuta pressoché positiva tenuto conto del fisiologico calo al secondo turno degli elettori alle urne, evidentemente non spinti particolarmente dalla presenza contemporanea dei Referendum abrogativi.
A sezioni tutte scrutinate sull’affluenza, il ballottaggio a Matera richiama il 56,9% degli aventi diritto, mentre erano stati il 65,2% al primo turno combattuto due settimane fa: un dato che supera la media nazionale delle Elezioni Comunali 2025, fermo al 51,07% in attesa di conoscere i prossimi 13 nuovi sindaci emersi dai risultati dei ballottaggi. (Agg. di Niccolò Magnani)
Risultati Elezioni Comunali 2025: attesa per l’esito finale del ballottaggio tra Cifarelli e Nicoletti
Si sta per concludere la decisiva tornata delle elezioni comunali con il ballottaggio a Matera tra il candidato del centrosinistra Roberto Cifarelli e l’avversario del centrodestra Antonio Nicoletti, in un confronto che potrebbe ridisegnare gli equilibri politici cittadini per i prossimi cinque anni, dopo il primo turno del 25 e 26 maggio, chiuso con un vantaggio per Cifarelli (43,5%) rispetto al 37% di Nicoletti, l’attesa ora si concentra sull’esito delle operazioni di spoglio e sui primi exit poll, che cominceranno a circolare nelle prossime ore e che indicheranno i primi risultati.
In questo contesto, le elezioni comunali e il successivo ballottaggio a Matera sono stati contraddistinti da una campagna tesa e ricca di confronti accesi, culminata in una mossa strategica del centrosinistra: l’ufficializzazione dell’apparentamento tra Cifarelli e Luca Prisco, leader della lista Democrazia Materana, che al primo turno aveva ottenuto il 4,3%, una scelta che ha rappresentato – per l’area progressista – un tentativo tangibile di rafforzare il proprio fronte contro il blocco di centrodestra, descritto dagli alleati di Cifarelli come distante dalle reali esigenze della città e ritenuto già responsabile di gestioni poco efficaci a livello regionale.
In occasione del comizio in piazza Vittorio Veneto – in prepazione a questo ballottaggio a Matera – Prisco ha illustrato pubblicamente le motivazioni della scelta, sostenendo la necessità di costruire una coalizione coesa e pronta a rispondere ai bisogni della cittadinanza e durante lo stesso incontro, Cifarelli ha anche replicato alle accuse ricevute in tema di sanità, rivendicando gli investimenti compiuti per l’ospedale cittadino, in particolare per la radioterapia, e ha rilanciato il proprio impegno su politiche di housing sociale.
Risultati ballottaggio Elezioni Comunali 2025: coesione nel Centrosinistra e coinvolgimento delle liste civiche
Il clima politico cittadino che ha accompagnato le elezioni comunali e il ballottaggio a Matera è divenuto ancor di più acceso dopo le dichiarazioni del segretario regionale del Partito Democratico, Giovanni Lettieri, che ha ribadito con forza il pieno sostegno del partito a Roberto Cifarelli, presentandolo come l’unica alternativa possibile per chi si riconosce nei valori progressisti e come un argine alle destre regionali e nazionali e proprio questa presa di posizione ha generato un consenso a cascata da parte di numerosi dirigenti, amministratori e circoli materani, che si sono espressi a favore del candidato, contribuendo a rafforzarne l’immagine di rappresentante autorevole e radicato nel tessuto politico lucano.
Ma ad ogni modo, la compattezza del fronte non è risultata totale: il vice segretario regionale Vito Lupo ha espresso le sue perplessità rispetto alla gestione del simbolo del partito, invitando gli elettori a scegliere con libertà il miglior candidato possibile per la città e criticando Lettieri per aver agito, a suo dire, in autonomia rispetto agli organi nazionali.
La questione del simbolo del PD ha acuito il dibattito interno ma non ha rallentato la mobilitazione del centrosinistra, che ha coinvolto numerose sigle civiche, da Matera nel Cuore a Matera Democratica, da Materia Futura a Matera 2030, da Matera in Azione fino ai Socialisti, le forze progressiste hanno trovato convergenza nel sostegno a Cifarelli.
Le elezioni comunali a si avviano così alla conclusione con una sfida all’ultimo voto nel ballottaggio a Matera, in cui strategie politiche, apparentamenti e messaggi forti sul futuro della città si intrecciano in un confronto che, comunque vada, indicherà una tappa importante per l’amministrazione della città dei Sassi.
