Robbie Williams e la confessione choc sulla sindrome di Tourette: "Sono terrorizzato quando mi esibisco in pubblico"

Robbie Williams apre il cuore e torna a parlare di alcune sue battaglie. Una di queste è quella con la sindrome di Tourette, l’artista si è lasciato andare a cuore aperto, decidendo di rompere il silenzio.

“Mi sono appena reso conto di avere la Tourette, ma non emerge. Sono pensieri intrusivi che si verificano, l’altro giorno stavo camminando per strada e ho capito che questi pensieri intrusivi sono all’interno della Tourette. Non vengono fuori. Non solo, si potrebbe pensare che uno stadio pieno di persone che ti professano il loro amore funzioni da distrazione, ma qualsiasi cosa sia dentro di me non la sento. Non riesco a recepirla” ha confidato il cantante che ha commosso i suoi fan con queste rivelazioni. La patologia, come noto, è caratterizzata da alcuni tic involontari, più volte in passato altri artisti hanno confessato di soffrirne, come Lewis Capaldi, che ha fatto luce sulla sua patologia due anni fa, sconvolgendo in molti.



Robbie Williams e la malattia: “Sono terrorizzato dall’idea di andare in tour”

Nel corso della confessione a cuore aperto delle scorse ore, il celebre artista e autore di brani entrati nell’immaginario collettivo come Angels, ha raccontato altri dettagli della sua battaglia con la sindrome di Tourette.



“La gente pensa che io sia elettrizzato all’idea di andare in tour e suonare dl vivo – ha detto -. Tutt’altro, in realtà sono terrorizzato” le parole del cantante che si è lasciato andare alla toccante confessione. E dopo poche ore i profili social di Robbie Williams sono stati riempiti di messaggi di sostegno e solidarietà. “Sono pensieri intrusivi che si verificano, l’altro giorno stavo camminando per strada e ho capito che questi pensieri intrusivi sono all’interno della Tourette. Non vengono fuori” ha confessato l’artista snocciolando altri dettagli riguardo alla patologia che lo affligge da tempo.