Reso noto il nome della donna che ieri, come si sospettava, ha ucciso due dei suoi tre figli ferendo gravemente la terza e che poi si è impiccata. Si chiama Khadia Fatkhani. Il marito che era stato ferito in precedenza sembra durante una lite furiosa, al momento della strage domenica notte si trovava ricoverato in ospedale. Per coprire la moglie aveva detto di essere rimasto ferito in un tentativo di rapina. Purtroppo non poteva immaginarsi quello che la donna stava facendo a casa. La donna, non potendo più colpire il marito, si è sfogata sui figli e poi si è uccisa. La terza bambina è ancora ricoverata in gravi condizioni.
Si sta ancora cercando di capire la dinamica della strage in una appartamento romano. Secondo le nuove ricostruzioni, avrebbe fatto tutto la madre. Dopo aver prima colpito il marito ferendolo e approfittando del fatto che l’uomo si era recato in ospedale a farsi curare, ha ucciso due dei tre figli con una mannaia cercando di uccidere anche la terza la quale è invece sopravvissuta. Poi si sarebbe impiccata. I due figli morti avevano 9 e 3 anni, quella sopravvissuta 5. Il marito ha detto di essere rimasto ferito in un tentativo di rapina, ma si crede che alla base di tutto ci sia stato un litigio violento fra la coppia.
Strage con suicidio – secondo le prime ipotesi – in un appartamento romano. Verso le ore 14 le forze di polizia sono intervenute dopo una segnalazione in via Carlo Felice nel quartiere di San Giovanni. Dentro hanno trovato una scena di violenza inaspettata: due bambini morti, sembra dai primi riscontri tramite un coltello e in un’altra stanza una donna impiccata, la madre dei due. Una terza bambina, di soli 4 anni, è stata ritrovata ancora in vita sebbene ferita gravemente anche lei a colpi di coltello. Si tratta di una famiglia di origine marocchina. Si indaga adesso per capire se a uccidere i piccoli sia stata la madre che poi si è impiccata o se invece ci sia un autore di quella che è una autentica strage. Al momento si sta cercando di rintracciare il padre che risulta assente.