“Mi dissero che non avrei più camminato, sembrava che la mia stessa vita mi fosse stata tolta. Fu in quei momenti che i miei limiti furono messi alla prova e io combattei per superarli. E vinsi” è certo questo il passaggio più toccante della lunga lettera che Ronaldo, il Fenomeno, ha scritto ai tifosi del Real Valladolid, club spagnolo di cui l’ex giocatore brasiliano è ora presidente. L’ex Inter e Milan e campione del mondo con la nazionale verdeoro nel 2002 in questi giorni così difficili per il perdurare dell’emergenza coronavirus, vuole dunque dare un messaggio di sostegno e speranza suoi tifosi, e non solo. Nel lungo messaggio l’ex campione del mondo pure aggiunge: “ “Siamo separati dalla distanza fisica, ma sono convinto che non siamo mai stati così vicini. Siamo dentro le nostre case per noi stessi, per coloro che amiamo, per tutti quelli che non conosciamo nemmeno e per coloro che non possono più stare con noi. Ti scrivo per ringraziarti di essere lì, per la pazienza, la cautela e il tuo ottimismo, nonostante tutte le difficoltà, le sfide e le perdite che stiamo affrontando in questi tempi difficili”.
RONALDO SCRIVE AI TIFOSI: “NE USCIREMO PIU’ FORTI”
In questo momento dunque così drammatico per la Spagna, ma non solo, il campionissimo Ronaldo dunque porta con una commovente lettera, il suo messaggio di speranza e solidarietà: come quando lui superò gravi infortuni, rialzandosi e portando pure il suo Brasile al Mondiale, anche noi ora dobbiamo reagire con coraggio alle difficoltà del presente. Possiamo infatti leggere: “Il calcio mi ha insegnato molte cose. Quando ho subito il mio più grave infortunio al ginocchio, mi dicevano che non avrei mai più potuto camminare. Io combattei per cambiare quelle opinioni e mostrare a tutti che potevo fare quello che desideravo di più. Alla fine arrivò il momento, forse il più emblematico di tutta la mia carriera, nel 2002, in Giappone, nella finale dei Mondiali. Segnai 2 gol contro la Germania, per il mio paese, fu la consacrazione del mio ritorno”. A conclusione della commovente lettera un ultimo augurio da parte di Ronaldo ai tifosi del suo club (ma di fatto rivolto a tutti noi): “Sono sicuro che anche tu, quando guarderai indietro, ricorderai quante volte ti sei alzato, da tutte le tue battaglie e quante volte sei riuscito a superare, nel corso della tua vita, per rendere possibile l’impossibile e arrivare dove sei, chi sei. Siamo insieme e usciremo più forti da tutto questo”.