Alcune bevande a zero calorie potrebbero essere molto pericolose, tanto da aumentare addirittura il rischio di andare incontro a un ictus. Il tutto emerge da uno studio dell’Albert Einstein College of Medicine nel Bronx a New York, coordinato dal Dottor Yasmin Mossavar-Rahmani. Pare ne bastino due al giorno per aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e anche quello di avere un ictus. La ricerca è stata condotta su un campione di donne che avevano superato i cinquanta anni e dimostra come un’alimentazione errata possa andare ad incidere sulla salute in vari modi. Molti pensano di consumare bevande a zero calorie per dimagrire, in realtà stanno esponendo il loro organismo a dei pericoli davvero molto difficili da quantificare. Le donne al centro dello studio sono oltre ottantamila e l’età media era tra i 50 e i 79 anni. Il monitoraggio è durato una media di dodici anni, lungo uno spettro di diversi importanti e interessanti parametri.
Rischio ictus per bevande a zero calorie: ecco quando c’è da preoccuparsi
Quando c’è davvero da preoccuparsi per l’assunzione di bevande a zero calorie? Un recente studio avrebbe dimostrato come il consumo di due al giorno aumenterebbe i rischi di ictus e di malattie cardiovascolari. Non è la prima ricerca, quella dell’Albert Einstein College, che mostra una correlazione tra bevande dietetiche e malattie come demenza, ictus, diabete di tipo 2, sindrome metabolica, obesità e altre ancora. Nonostante questo anche l’ultimo studio non fornisce delle prove da considerarsi soddisfacenti con la necessità di andare ancora una volta ad approfondire l’argomento per cercare di capire come muoversi. Quello che è certo che un maggior consumo di acqua possa essere assolutamente la scelta migliore per salvaguardare il nostro corpo che negli altri casi si espone sempre e comunque a dei rischi non proprio del tutto ignorabili.