Sul web una crema miracolosa per la psoriasi ha alzato un polverone. L’Agenzia italiana del farmaco, Aifa, è intervenuta giudicando il prodotto venduto online come potenzialmente pericoloso e quindi in violazione della “norma vigente D.Lgs. 219/2006”. Così L’Aifa ha inviato a eBay, piattaforma dove la crema veniva commercializzata, una richiesta formale di rimozione di alcuni annunci relativi al prodotto. Senza autorizzazione dell’Agenzia nessun medicinale può essere messo in vendita sul territorio nazionale o comunque una autorizzazione comunitaria: “Attualmente non sono state presentate delle richieste di autorizzazione alla commercializzazione di questa crema. Non risultano autorizzati prodotti con la stessa composizione. Risultano autorizzati solo prodotti contenenti i singoli principi attivi o con combinazioni che possano contenere al massimo due di queste sostanze”. Vedremo se ci sarà una risposta da parte dell’azienda.
Psoriasi, crema miracolosa ma illegale: la patologia
La questione legata alla crema miracolosa per psoriasi ritenuta illegale fa tornare a parlare della famosa malattia infiammatoria cronica della pelle. A differenza di come credono molti questa non è né infettiva né contagiosa, ma è cronica e recidiva. Si tratta di una patologia di comune riscontro senza particolari riferimenti a età o sesso. Questa porta ad aumentare il rischio di problemi veramente molto seri come malattie cardiovascolari, ictus o inferti del miocardio. Sono diversi i farmaci che portano più che altro alla cura degli effetti ma non ne bloccano facilmente le cause. Tutt’oggi infatti non esiste la possibilità di guarire completamente dalla psoriasi che in alcuni casi porta anche alla depressione per la paura di far vedere agli altri questi sfoghi presenti sulla propria pelle. Illudere le persone che esista una cura miracolosa oltre ad essere un reato è proprio sbagliato dal punto di vista etico.