Samanta Togni e Mario Russo si sposano domani, ma a Vieni da me oggi raccontano come si sono conosciuti. “La proposta di matrimonio Capri dopo un mese”, dice il chirurgo da Caterina Balivo
SAMANTA TOGNI E MARIO RUSSO SI SPOSANO DOMANI
Samanta Togni e Mario Russo si sposeranno domani, ma oggi si mettono alla prova con le domande scottanti di “Vieni da me”. A tal proposito la conduttrice Caterina Balivo dice: «Sono onorata di avervi il giorno prima del matrimonio e di avere lui». Il chirurgo plastico ha raccontato come si sono conosciuti: «Non sapevo che era famosa, perché ho vissuto molti anni all’estero, in Inghilterra, Spagna e Dubai, quindi non guardo televisione. Eravamo in treno, ho visto entrare questa bella donna e sono rimasto rapito. Speravo si sedesse vicino a me ma non è andata così. Lei ha rubato il posto ad un’altra persona, non nel posto che le era stato assegnato». Il destino ha voluto che arrivasse il proprietario del posto, quindi lei si è dovuta sedere di fronte a lui, poi però lei si è introdotta nella conversazione che stava tenendo lui con altri passeggeri e non ha lasciato il suo posto neppure quando Samuel Peron l’ha chiamata…
SAMANTA TOGNI E MARIO RUSSO: PROPOSTA DI MATRIMONIO A CAPRI
Mario Russo racconta anche di aver cercato poi Samanta Togni su Instagram per contattarla, visto che in treno le aveva detto che era ballerina di Ballando con le Stelle. «Le mandai un messaggio dicendole che avrei cancellato il volo per Dubai se fosse uscita con me». Il fidanzato di Samanta Togni smentisce di essere geloso della sua promessa sposa. «Lei non ha malizia, interpreta bene quello che fa, è una grande professionista. È molto seria, non mi dà motivo di essere geloso. E poi anche io faccio un lavoro delicato». Invece sul primo bacio: «Dopo una decina di giorni l’ho raggiunta a Piediluco, dove c’è un lago meraviglioso. Mi sono approcciato abbastanza fiducioso e lei mi ha detto di star buono. Due ore dopo ci siamo dati il primo bacio». Invece sul matrimonio: «Le ho chiesto di sposarmi a Capri. La luna era piena… Mi sono dovuta togliere la camicia perché morivo dal caldo. E non avevo l’anello, che poi le ho disegnato. Volevo rappresentare il treno dove ci siamo conosciuti».
