Saverio Costanzo, figlio di Maurizio e di Flaminia Morandi, non solo è uno dei registi più interessati della nuova generazione nostrana ma dopo le prime interessanti prove dietro la macchina da presa al cinema ha avuto la sua consacrazione non solo in Italia ma pure fuori confine con la fiction basata su “L’amica geniale”, uno dei capolavori di Elena Ferrante e di cui lo scorso marzo è arrivata da parte del diretto interessato la conferma che presto sarebbero cominciate le riprese della seconda stagione, forte peraltro del grande successo di pubblico riscosso dalla prima serie di episodi. Classe 1975 e romano, Saverio è uno dei due figli avuti dall’81enne conduttore e giornalista capitolino dalla lunga relazione con la Morandi (anche lei nel mondo della televisione come autrice), durata dal 1973 al 1984, prima che la vita sentimentale dello stesso Costanzo diventasse più movimentata, con altre donne portate all’altare. “Flaminia è la madre dei miei figli e io le sarò sempre grato per questo” ha detto in un’occasione il giornalista e se su Camilla si sa di meno, oramai da qualche anno Saverio è conosciuto a livello internazionale dopo il suo esordio con “Private”, opera prima che gli valse alcuni riconoscimenti come quello della giuria al Festival di Locarno dello stesso anno e quello dopo ai David di Donatello.
SAVERIO COSTANZO E L’ANEDDOTO SU ELENA FERRANTE
Da quel folgorante esordio, Saverio Costanzo si è successivamente cimentato altre tre volte dietro la macchina da presa (con “In memoria di me” nel 2007, “La solitudine dei numeri primi” nel 2010 e “Hungry hearts” del 2014, tutti film che però hanno diviso critica e pubblico), ma pare che sia nel piccolo schermo che il figlio del grande Maurizio abbia trovato una nuova strada. A cinque anni dall’ultimo lungometraggio, Costanzo jr. ha infatti diretto la serie tv “In Treatment” e soprattutto la prima stagione de “L’amica geniale” di cui si appresta a curare la regia pure della seconda. E certamente la fiction che vede protagonista alba Rohrwacher nei panni della narratrice ha dato ulteriore notorietà a Costanzo dal momento che la Ferrante è una autrice di culto nel mondo anglosassone e vi è stata molta attenzione per la trasposizione televisiva dell’omonimo romanzo. A tal proposito il diretto interessato ha lasciato trasparire il suo orgoglio per essere ‘al timone’ della serie dal momento che, prima che iniziasse tutto, gli era stato comunicato per telefono che la stessa scrittrice aveva fatto il suo nome per occuparsi della trasposizione filmica: un motivo di orgoglio per il 44enne regista che, a detta dei critici, ha saputo trasporre dalla pagina allo schermo il crudo ma allo stesso tempo delicato romanzo di formazione della Ferrante.
SAVERIO COSTANZO AL VIA LE RIPRESE DE “L’AMICA GENIALE 2”
A tal proposito, come accennato, lo scorso marzo Saverio Costanzo aveva annunciato che presto sarebbero cominciate le riprese della seconda stagione de “L’amica geniale” e una delle novità principali è il cambio di location con la troupe e tutto il set agli ordini del regista capitolino che proprio in questi giorni stanno girando non più in quel di Napoli e dintorni, a Pisa. Per quattro settimane infatti sarà la città toscana a fare da cornice alle riprese della nuova serie di episodi e alle vicende di Raffaella Cerullo ed Elena Greco che nella dimensione finzionale si trasferisce negli Anni Cinquanta all’ombra della Torre pendente per motivi di studio. Il titolo della seconda parte della saga firmata da Elena Ferrante e “L’amica speciale” e al momento sono pochi gli elementi in possesso per sapere di più sulla seconda stagione che, prodotta da Rai e HBO, punta a ripetere il successo di quella mandata in onda nel 2018. L’unica cosa certa è che la messa in onda della seconda parte de “L’amica geniale” non dovrebbe avvenire prima del 2020 e quindi, nonostante alcuni rumors, verosimilmente bisognerà attendere con pazienza il nuovo anno per vederla comparire nei palinsesti del servizio pubblico.