La Cometa P 2016 BA14 si è vista nell’emisfero settentrionale ieri intorno alle ore 16.31, protagonista del suo terzo passaggio più vicino della storia di una cometa. Il responsabile del Virtual Telescope Gianluca Masi ha parlato come riportato da Ansa.it: “Per quanto modesta possa sembrare la P/2016 BA14 che si colloca a pieno titolo sul podio delle comete più vicine ad essere passate vicino alla Terra”. La coda soprattutto è stata estremamente debole tanto che alcuni avevano pensato fosse un asteroide, Masi sottolinea: “E’ stato visto un barlume di chioma e ciò ha permesso di capire che si trattava non di un asteroide ma di una cometa”.
Cannocchiali puntati verso il cielo nell’emisfero settentrionale, dove alle ore 16:31 italiane sarà visibile la cometa P2016 BA14 Panstarrs, quella che molti hanno definito “gemella” di 252P/Linear l’altra stella transitata ieri vicino (a 5.3 milioni di km di distanza!) alla Terra, visibile nell’emisfero meridionale. Ma come ci siamo accorti dell’arrivo di P2016 BA14 Panstarrs? Ad avvisarci, come ricorda “Focus.it”, è stato il telescopio robotizzato delle Maui (Hawaii), che lo scorso 22 gennaio 2016 ha assolto perfettamente al suo compito principale, ovvero quello di scovare oggetti in avvicinamento, segnalando il passaggio in orbita terrestre della cometa. In un primo momento P2016 BA14 Panstarrs venne catalogata come asteroide, ma le osservazioni nei giorni successivi evidenziarono una piccola coda che ha consentito agli astronomi di definire il corpo celeste “cometa”.
Sarà visibile nell’emisfero settentrionale alle 16:31 di oggi la cometa P2016 BA14 Panstarrs: la stella sarà protagonista del terzo passaggio più ravvicinato alla Terra di una cometa mai registrato. E già appassionati di stelle ma anche semplici curiosi sono in attesa di questo evento: la cometa sarà visibile quando sarà alla distanza di 3,5 milioni di chilometri dal nostro pianeta. La cometa cometa P2016 BA14 Panstarrs, riporta l’agenzia di stampa Ansa, è “la più vicina dal 1770 e rientra nella lista delle 10 comete che si sono più avvicinate alla Terra negli ultimi 2.000 anni. Il record dei passaggi conosciuti spetta infatti alla cometa Lexell che nel 1770 ‘sfiorò’ la Terra passando ad appena 2,3 milioni di chilometri, circa 6 volte la distanza che ci separa dalla Luna”. Un’altra cometa è passata vicino al nostro paese ieri: si tratta della 252P/Linear che è stata visibile solo nell’emisfero meridionale alle 14:15 alla distanza di 5,3 milioni di chilometri. La cometa da record si può osservare in diretta streaming con il Virtual Telescope a partire dalle 22: clicca qui sotto per vedere la diretta streaming del passaggio della cometa P2016 BA14 Panstarrs.