Gli oceani cambieranno colore diventando sempre più blu o sempre più verdi entro la fine del secolo: e non è una buona notizia. A rivelarlo è una simulazione pubblicata sulla rivista Nature Communications dal gruppo del Massachusetts Institute of Technology (Mit) coordinato da Stephanie Dutkiewicz, secondo cui a causa del cambiamento climatico e conseguente riscaldamento delle acque, la dimensione e le specie delle minuscole alghe che vivono sulla superficie degli oceani, determinandone il colore, muteranno. Come riportato dall’Ansa, secondo la simulazione, le regioni blu degli oceani, come quelle subtropicali, impoverendosi delle minuscole alghe (fitoplancton) che li popolano diventeranno sempre più blu. Un processo simile avverrà anche negli oceani più verdi, quelli vicini ai poli, che lo diventeranno sempre di più perché le temperature più calde favoriranno la proliferazione di nuove specie di fitoplancton.
GLI OCEANI CAMBIERANNO COLORE
Stephanie Dutkiewicz, coordinatrice della simulazione che ha accertato il cambiamento di colore ormai prossimo degli oceani, ha spiegato:”Se i cambiamenti climatici fanno spostare le comunità di microrganismi da una zona all’altra, questo avrà conseguenze anche sulle reti alimentari”. Un concetto confermato anche da Roberto Danovaro, presidente Stazione Zoologica Anton Dohrn, secondo cui con l’impoverimento del fitoplancton “diminuirà il cibo disponibile per tutti i consumatori del mare, inclusi i pesci, con conseguenze negative anche in termini di risorse alimentari per l’uomo”, perché “attualmente quasi 1 miliardo di persone dipende quasi interamente dal cibo offerto dal mare”. Preoccupato anche Cosimo Solidoro, dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (Ogs), che ha sottolineato come la simulazione effettuata indichi come i modelli numerici sul cambiamento del colore degli oceani si stiano “evolvendo sempre più”.