Per oggi, 14 gennaio, è previsto uno sciopero dell’Enav. L’agitazione, indetta dall’organizzazione sindacale Unica e da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-Ta/Assivolo, sarà più breve rispetto a quanto preventivato, grazie all’intervento di Paola De Micheli, la ministra dei trasporti e delle infrastrutture. Inizialmente previsto di 24 ore, lo sciopero del trasporto aereo durerà solo 4 ore, dalle ore 13:00 di oggi fino alle ore 17:00. “Con propria ordinanza – ha fatto sapere il Mit attraverso apposita nota – ha disposto la riduzione dello sciopero e la concentrazione nella fascia oraria, per evitare un pregiudizio grave e irreparabile al diritto di libera circolazione costituzionalmente garantito”. Ciò nonostante, non mancheranno i disagi per i passeggeri, visto che la sola compagnia di bandiera, Alitalia, ha già cancellato ben 139 voli in totale. Inoltre, previsti ritardi o cancellazioni anche per altri vettori come EasyJet e Air Italy.
SCIOPERO ENAV DI 4 ORE: LA PAROLA AI SINDACATI
“In occasione dello sciopero – ha fatto invece sapere la Filt – si terranno presidi unitari nei principali aeroporti, come a Roma Fiumicino, presso il Terminal 1, a partire dalle 10, a Linate presso il briefing ed a Malpensa al Terminal 1”. E la decisione di ridurre di 20 ore l’agitazione, non è stata affatto presa bene dai sindacati, che hanno ritenuto l’ordinanza “una grave quanto ingiustificata limitazione all’esercizio del diritto di sciopero”, come specificato da Salvatore Pellecchia, segretario generale della Fit-Cisl. Ivan Viglietti, segretario nazionale Uiltrasporti, ha invece parlato di decisione “inopportuna visto che lo sciopero nel trasporto aereo è già molto regolamentato e anche in questo caso è stato proclamato nel pieno rispetto di tutti gli iter previsti dalla legge”. In occasione della giornata di sciopero, Alitalia ha programmati voli con aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali, con l’intento di far comunque volare il 75% dei passeggeri.