In una lunga intervista al Giornale di Sicilia in occasione delle commemorazioni sulle morti di Falcone e Borsellino (oggi l’anniversario della Strage di Capaci, ndr) il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha annunciato che nelle prossime settimane saranno promossi e pubblicati i bandi di concorso docenti tanto attesi da mesi. Il responsabile del Miur, nel merito di una precisa domanda sulla stabilizzino dei docenti di sostegno, ha affermato che saranno banditi concorso per Scuola dell’Infanzia e Primaria ma anche quello per la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado. «In questo modo i docenti di sostegno potranno partecipare e quindi essere stabilizzati: i concorso saranno banditi nelle prossime settimane»: la volontà del Governo è quella «di eliminare il precariato e valorizzare i docenti». Sono attesi dunque, dopo le anticipazioni già effettuate da Orizzonte Scuola e La Tecnica della Scuola, i bandi di concorso che prevedono titoli d’accesso e requisiti specifici ancora tutti da definire nelle imminenti pubblicazioni.
CONCORSO SCUOLA, LE PROMESSE DI BUSSETTI
Per quanto riguarda il concorso docenti Infanzia e Primaria, i candidati dovranno dimostrare di essere in possesso o di «abilitazione all’insegnamento conseguita presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente», oppure del «diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002», come riporta il focus di Orizzonte Scuola. Nel merito del concorso scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado, i titoli d’accesso richiesto (almeno uno dei seguenti titoli): abilitazione specifica sulla classe di concorso; aurea (magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) e 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche; abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso ai sensi della normativa vigente; laurea più tre annualità di servizio.