Senhit è tra i protagonisti del Concerto Primo Maggio in programma nella sua storica cornice di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma

Senhit è tra i cantanti protagonisti del Concerto Primo Maggio 2025 in programma nella splendida cornice di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. L’evento, promosso da Cgil, Cisl e Uil, quest’anno è presentato da Noemi, Ermal Meta e BigMama. Non solo, sul palcoscenico troveremo anche Vincenzo Schettini, fisico e divulgatore scientifico famoso sui social per La Fisica che ci piace. L’artista internazionale che fonde radici africane, stile italiano e un’audace attitudine electro-pop si è fatta conoscere ed apprezzare in tutta Europa grazie ai musical. A cominciare da “Il Re Leone” che le ha dato una grandissima popolarità fino alla grande occasione: la partecipazione alla finale dell’Eurovision con gli Adrenalina.



Una carriera di grande successo quella di Senhit che ha avuto la possibilità di collaborare con grandi artisti del panorama internazionale come Flo Rida, Steve Aoki e Benny Benassi. Dalle pagine di Nigrizia.it ha raccontato i primi anni iniziati con i musicali: “con i miei genitori abbiamo letto su un giornale di un’audizione per uno spettacolo di Massimo Ranieri”.



Senhit, la cantante si racconta: “Gaetano Curreri mi ha dato una grossa mano”

Tutto è iniziato grazie ad un incoraggiamento della mamma che ha spinto Senhit a presentarsi alle adozioni: “ho provato, sono stata presa, e da lì tutto è iniziato”. Nel giro di poco tempo quello che sembrava essere solo un gioco diventa una carriera che la porta a lavorare dapprima con Massimo Ranieri e poi con la Disney visto che viene scelta per interpretare il ruolo principale in The Lion King. Dopo il grande successo europeo torna in Italia dove comincia a muovere i primi passi, ma è un incontro a cambiarle la vita: quello con Gaetano Curreri e gli Stadio.



“Sono stata davvero tanto fortunata perché con Gaetano Curreri è cominciata la mia carriera da solista nella discografia italiana” – ha detto Senith che ha iniziato facendo da open act ai concerti degli Stadio. A distanza di tantissimi anni la cantante è ancora riconoscente: “è un grande artista. Mi ha dato una grossa mano”.