Shablo è tra i protagonisti del Concerto Primo Maggio in programma nella sua storica cornice di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma
Shablo è tra gli ospiti del Concerto Primo Maggio 2025 in programma a Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. L’evento, promosso da Cgil, Cisl e Uil, quest’anno è condotto da Noemi, Ermal Meta e BigMama. Non solo, accanto ai tre conduttori ci sarà anche Vincenzo Schettini, fisico e divulgatore scientifico famoso sui social per La Fisica che ci piace. Ma passiamo alla musica, Shablo è tra gli ospiti dell’attesissimo Concertone del 1 Maggio 2025 reduce dal grande successo riscosso al Festival di Sanremo 2025 con il brano “La mia parola” portato in gara con Gue, Joshua e Tormento. E’ stata la prima partecipazione come cantante per il talent scout, discografico e manager che durante la sua carriera ha collaborato con tantissimi artisti della scena musicale italiana.
Il rapper ha deciso di debuttare all’età di 44 anni sul palco del Teatro Ariston di Sanremo 2025 con tre grandi amici: un incontro tra differenti generazioni visto che da un lato c’è il giovanissimo Joshua e dall’altro nomi famosi come Guè e Tormento. Intervistato da Rolling Stone ha detto: “quando lo vivi in prima persona è differente. Per ora sono felice, volevo mettermi in gioco avendo ripreso in mano il mio progetto solista”.
Shablo, il successo con La Mia parola di Sanremo 2025
Da talent scout e manager discografico alla carriera da solista: Shablo con la prima partecipazione al Festival di Sanremo 2025 ha indubbiamente lasciato il segno. La kermesse non era nei piani, ma quando Jacopo Pesce ha sentito la canzone l’ha invitato a presentarlo a Carlo Conti. Detto e fatto, visto che il brano è stato ascoltato e successivamente scelto dal conduttore e direttore artistico. “Siamo in un momento di grande omologazione per quanto riguarda la musica e il suo mercato” – ha detto il rapper che ha confessato – “mi ha intrigato l’idea di poter portare a Sanremo qualcosa di diverso, un po’ di rottura”.
Il brano “La mia parola”, infatti, si presenta come incontro tra differenti generazioni di artisti che vengono tutte dalla musica rap. Una sorta di unione che ha convinto critica e pubblico, visto che il brano è stato uno dei più ascoltati dell’ultima edizione del Festival. Proprio Shablo sui compagni d’avventura ha detto: “con Guè con cui ho iniziato, mentre Joshua rappresenta il nuovo. Infine c’è Tormento che per tutti noi è stato un esempio”.