Chi ha ucciso Silvana Damato? Se ne parla a Quarto Grado con l'intervista all'amico Rosario e i commenti di Abbate e del generale Garofano
Il giallo di Silvana Damato a Quarto Grado, la 69enne uccisa in casa a Bruzzano, ritrovata dentro la vasca da bagno con la porta chiusa. Chi l’ha ammazzata? Le telecamere del talk di Rete 4 sono tornate da Rosario, un amico speciale della vittima, che ha raccontato però di aver visto l’ultima volta la donna un anno fa: “L’ultima volta che sono stato da lei a settembre dell’anno scorso, ci può stare che dicano che io son passato l’8 agosto, ma che domande mi fai? E’ accertato che io è un anno che non sono da quelle parti”.
Rosario viene incalzato sul fatto che lui sia sposato: “Dicevano che Silvana Damato frequentava uno che era sposato e che era separato in casa? Può darsi che si riferiscano a me, lei lo sapeva e a me andava bene così, io non mi sarei separato da mia moglie per lei? No. Non era neanche il tipo che sarebbe andata da mia moglie e comunque mia moglie non era all’oscuro, io sono abbastanza disinvolto”. I rapporti fra Rosario e Silvana si erano interrotti dopo un fatto ben preciso: “Aveva rotto un braccio cadendo dalla bici, il primo che ha chiamato sono stato io, io ma mi trovavo a 50 km di distanza le ho detto che aveva una sorella e una figlia e di chiamare loro”.
SILVANA DAMATO, L’AMICO ROSARIO: “SENTITI A LUGLIO…”
Poi questa estate l’improvviso riavvicinamento: “Ero nei campi col mio cane a inizio luglio, ci siamo ricontattati, mi ha raccontato che aveva fatto la fisioterapia e che il braccio l’aveva recuperato bene e ci siamo lasciati dicendo che ci saremmo visti prima o poi e che saremmo andati a mangiare qualcosa insieme, come due amici”, ma i due non si sarebbero più visti, tenendo conto che Rosario avrebbe chiamato Silvana Damato solo dopo la morte, forse apprendendo le notizie circolanti.
Da segnalare che – come già ribadito in altre occasioni – le tempistiche della frequentazione di Rosario con Silvana non coincidono con quelle di Giovanni Preococco, vicino di casa di Silvana, certo di aver visto la donna con Rosario sul balcone di casa la scorsa primavera, quindi ben dopo il settembre 2024: potrebbe forse trattarsi di un ricordo sbagliato, chi lo sa.
SILVANA DAMATO, IL COMMENTO DI ABBATE E GAROFANO
“Ti confermo che questo caso è veramente un enigma – commenta Carmelo Abbate, ospite di Quarto Grado – anche per chi sta indagando, veramente le piste sono tutte aperte, io non penso al ladro, non ci sono segni di colluttazione in casa come un ladro che viene sorpreso, non penso alla pista dei soldi, potrebbero essere stati soldi per una compravendita ma ti dico una cosa, casualmente la telecamera all’ingresso non funziona e tu lo sai o non ti crei il problema, passi davanti alla porta con la telecamere che ti spara in faccia, il portinaio non c’è, chiudi la porta con tre serrature quasi ad essere consapevole che sai benissimo che l’aspettano gli amici al parco, non la vedranno arrivare e verranno a cercarla, quasi come se volessi mettere del tempo fra te e gli altri, io lancio un dubbio: ma non è che per caso è qualcuno del condominio o qualcuno che non è uscito fuori?”.
Infine le parole del generale Garofano: “Ha delle ecchimosi sul volto e un taglio sul collo, dei colpi nell’area degli occhi. La consulenza medico-legale non è stata ancora consegnata, aspettiamo il tossicologico. Mi sembra sicuramente più probabile qualcuno che la conoscesse – aggiunge – se no non sarebbe entrato in maniera così pacifica, aspettiamoci qualcosa dal sopralluogo del Ris magari la raccolta di tracce e impronte che possa dare una indicazione più precisa agli inquirenti, ma è molto puntuale l’approfondimento di tutte le sue conoscenze… c’è una indagine tradizionale che corre in parallelo a quella scientifica”.
