• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Politica » Sondaggi politici » SONDAGGI/ “Cattolici (57%) -18% in 13 anni, è un’identità culturale, non religiosa. E nelle urne…”

  • Sondaggi politici
  • Cultura
  • Cattolici e Politica
  • Chiesa

SONDAGGI/ “Cattolici (57%) -18% in 13 anni, è un’identità culturale, non religiosa. E nelle urne…”

Int. Arnaldo Ferrari Nasi
Pubblicato 8 Settembre 2025
Spoglio elettorale (ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO)

Spoglio elettorale (ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO)

Nel 2012 il 75% degli italiani si diceva cattolico, oggi il 57%: più che una fede un riferimento culturale. Al voto prevale il centrodestra con FdI in testa

SONDAGGI – “In poco più di dieci anni siamo passati da 3 italiani su 4 che si dicevano cattolici a poco più di 1 su 2. È un cambiamento epocale, che spiega molto anche delle trasformazioni politiche del Paese”. Con queste parole Arnaldo Ferrari Nasi, sociologo e sondaggista, introduce uno dei dati più sorprendenti delle sue ultime ricerche.


Sondaggi politici 2025/ Centrodestra cala al 49%, Lega unica a crescere. Campo largo a -7%, crollo M5s al 10%


A colpire non è solo il calo netto dell’autoidentificazione religiosa, ma anche la distanza crescente tra il dichiararsi cattolici e il praticare effettivamente la fede. Sullo sfondo, la fine dell’elettorato cattolico compatto che aveva caratterizzato la prima repubblica e la riscrittura degli equilibri politici: il centro svanisce, il centrodestra cresce e tra i cattolici Fratelli d’Italia ottiene risultati superiori alla media nazionale.


GOVERNO E UCRAINA/ Decreto armi e invito del Papa, quel doppio "messaggio" alla Meloni


Ne abbiamo parlato con Ferrari Nasi in un’intervista che fa luce su un’Italia che cambia volto, non soltanto sul piano politico ma anche su quello culturale e identitario.

Partiamo dal dato forse più clamoroso. Nel 2012 il 75% degli italiani si diceva cattolico, oggi siamo al 57%. Cosa significa?

Significa che in poco più di dieci anni è avvenuto un vero crollo. È un calo che non lascia dubbi, perché le rilevazioni sono sempre le nostre, con campioni omogenei. Non è un errore statistico. Oggi solo poco più di un italiano su due si sente cattolico, e questo è un cambio di paradigma per capire la società italiana.


Salvini: "Ponte sullo Stretto si farà senza una nuova gara"/ "Penale del 4% in caso di stop ai lavori"


Cosa intende dire con “cambio di paradigma”?

Che il cattolicesimo non è più l’identità diffusa e quasi scontata della popolazione. Era un dato di appartenenza, quasi naturale, ora non lo è più. Si affaccia un’Italia secolare, con segmenti importanti che non si riconoscono più in quella definizione.

Eppure, spesso si sente dire: “Sono cattolico, ma non praticante”. Che cosa emerge dai vostri dati sul piano della pratica religiosa?

È il secondo elemento sorprendente. Tra chi si dice cattolico, solo 1 su 4 va a Messa ogni domenica. Un altro 24% circa ci va una volta al mese. In sostanza, metà dei cattolici praticano almeno con una certa regolarità. L’altra metà no, quasi mai. Quindi il dichiararsi cattolico e il vivere la fede sono due cose molto diverse.

In altre parole, lei sostiene che oggi “essere cattolico” è più un’identità culturale che religiosa, è corretto?

Esatto. È un’identità larga, che spesso non coincide con la fede vissuta. È anche un insieme di regole, di valori, di educazione che abbiamo respirato tutti, anche chi non frequenta più la Chiesa. Poi c’è il cattolicesimo più stretto, più ortodosso, che invece riguarda chi pratica davvero e si riconosce pienamente nella fede.

Passiamo al piano politico. Nel 2012 una parte consistente di cattolici si collocava al centro. Oggi il quadro sembra cambiato.

È cambiato radicalmente. Nel 2012 il grafico era quasi scolastico: centro forte, una fetta a sinistra, una a destra, estremi contenuti. Oggi il centro è praticamente sparito, mentre il centrodestra è cresciuto moltissimo. Centrosinistra ed estremi, invece, sono rimasti più o meno stabili. È un dato controintuitivo: chi si sente cattolico non si rifugia più nel centro moderato, ma guarda a forze dichiaratamente di centrodestra.

E questo avviene proprio mentre i leader del centrodestra, Giorgia Meloni e Matteo Salvini, rivendicano un’identità cristiana forte. È un legame diretto?

Matteo Salvini e Papa Leone XIV
Matteo Salvini ricevuto da Papa Leone XIV in Vaticano (Foto 2025 Ansa EPA/VATICAN MEDIA)

Non possiamo dirlo con certezza, ma è evidente che quella dichiarazione pubblica di identità cristiana ha un peso. In particolare FdI oggi tra i cattolici vale il 40%, dieci punti in più rispetto alla media nazionale. È un dato enorme. La Lega invece non sfonda nello stesso modo: resta sul 10% tra i cattolici, come nel resto del Paese.

In altre parole, FdI sembra aver conquistato una parte dell’elettorato cattolico che in passato non era così marcato.

È proprio così. Non è il “partito dei cattolici”, perché c’è anche un 10% che vota Pd, un altro 11% che vota M5s, e poi altre scelte. Però FdI prende qualcosa in più.

Quali sono i profili dei cattolici che restano più fedeli a questa identità?

In generale, lo sono un po’ di più le donne e le persone adulte o mature. Chi ha un titolo di studio più basso tende a dirsi cattolico più spesso, ma le differenze non sono enormi. La vera novità è geografica: il Centro Italia, ex “zona rossa”, ha visto un calo drastico di cattolici. Nel 2012 era in linea col dato nazionale, oggi è molto più basso.

Questo sembra davvero un dato inatteso. Come lo interpreta?

È un punto che meriterebbe un’indagine a parte. Non bastano due domande per capirlo. Probabilmente lì il mutamento sociale e culturale è stato più rapido, più netto. È un fenomeno che meriterebbe sondaggi localizzati.

Torniamo alla domanda di fondo: ha ancora senso parlare di “elettorato cattolico”?

I cattolici votano, ma non c’è più un partito che li rappresenta interamente. Allo stesso tempo, però, i dati dimostrano che non sono distribuiti a caso: FdI prende di più. Non siamo più negli anni Cinquanta, quando il parroco ti diceva chi votare. Ma non possiamo nemmeno dire che i cattolici votino esattamente come tutti gli altri.

Quindi, per concludere, l’Italia cattolica è destinata a sparire o a trasformarsi?

Direi a trasformarsi. L’identità cattolica rimane, ma è più sfumata, meno compatta, meno praticata. È un’identità che si intreccia con la politica, ma non in modo univoco. E soprattutto è un’Italia che cambia velocemente. Ecco perché guardare ai dati serve: per capire chi siamo diventati e dove stiamo andando.

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI

Tags: Giorgia MeloniMatteo Salvini

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Sondaggi politici

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Sondaggi politici

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net