• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Economia e Finanza » Borsa e Spread » SPY FINANZA/ La settimana della verità dopo il guasto sospetto al CME

  • Borsa e Spread
  • Fed & Dollaro
  • Economia Internazionale
  • Economia e Finanza

SPY FINANZA/ La settimana della verità dopo il guasto sospetto al CME

Mauro Bottarelli
Pubblicato 1 Dicembre 2025
Ansa

Ansa

Oggi inizia una nuova settimana per i mercati dopo il blocco delle attività dei server del CME Group. E si avvicina la scelta della Fed sui tassi

Inevitabilmente, tutto gira attorno a quanto accaduto venerdì scorso. Il blocco delle attività dei servers del CME Group che, di fatto, ha paralizzato il mercato in una giornata che già risultava a mezzo servizio per la chiusura anticipata post-Ringraziamento, porta con sé dubbi. E qualche certezza.

Dubbi sulla versione ufficiale, quindi sul guasto al sistema di raffreddamento del server centrale in Illinois. Dubbi sulla scelta del CME Group di non utilizzare il server di back up di New York, ma mantenere paralizzato il mercato per ore. Dubbi sul timing di blocco e riapertura.


SPY FINANZA/ Lo strano caso del rialzo dell'argento bloccato da un blackout


Perché se lo stop alle negoziazioni è avvenuto mentre l’argento stava esplodendo al rialzo verso il nuovo massimo storico, il riavvio dell’attività appare ancora più sospetto a livello di tempismo. Esattamente un attimo dopo che si fosse chiusa la finestra di finanziamento (in sessione unica, vista la chiusura anticipata del mercato) del Srf, la facility repo della Fed di New York. Dalla quale sono stati drenati 24,4 miliardi di dollari, di cui 11,250 tramite Treasuries e 13,150 tramite mortgage-backed securities.


BORSE & MERCATI/ I guai che lasciano l'Europa scoperta in caso di crisi


Certo, fine mese. Quindi, window dressing. Ma, soprattutto, certo 24,4 miliardi. Ben superiore all’ammontare del fine mese precedente, quando già da qualche giorno si registravano tremori sulla liquidità. Sia via Srf, sia via Sofr. Non a caso, l’argento non ha fatto un plissé. E riprese le contrattazioni, ha segnato addirittura un passaggio a 57 dollari l’oncia, record assoluto.

Insomma, volendo accettare la tesi della casualità, occorre capire cosa stia accadendo. Perché in contemporanea, Intel segnava +10% apparentemente senza alcun evento o notizia catalizzatore. Tradotto, puzza di insider positioning in grande stile in attesa di un annuncio che qualcuno vorrebbe sostanziato in una partnership con Google nel nuovo El Dorado dell’AI chiamato Tpu.


SPY FINANZA/ La staffetta Tesoro-Fed che può mettere nei guai gli Usa


Contestualmente, Nvidia chiudeva la giornata in rosso dell’1,8% a 177 dollari per azione, nonostante un broad-based rally sia nelle equity che nei bond che, appunto, nei metalli preziosi. Livello chiave da osservare, quindi, ora è 167 dollari per azione. Sotto il quale, a detta di qualcuno, potrebbe partire un lights out pericoloso. Ovvero, luci spente e guida in territorio inesplorato. E che, paradossalmente, potrebbe avere come detonatore proprio quel +10% di Intel e il suo segreto da insiders, quasi certamente destinato a divenire di pubblica conoscenza già questa settimana.

Ecco quindi una delle certezze legate a quanto accaduto al CME: il primo giorno di trading normale, sia nell’operatività che nei tempi di negoziazione, potrebbe scontare qualche scheletro nell’armadio che il blackout di venerdì è riuscito, solo parzialmente, a occultare. Oggi sarà Black Monday, quindi?

Stando al risultato dell’S&P 500 verrebbe da dubitare, stante il settimo mese di chiusura positiva di fila dell’indice per la prima volta dal 2021. Di più, per la prima volta da nove anni a questa parte, l’S&P ha negoziato in positivo tutti i giorni della settimana del Ringraziamento. Ma attenzione, perché il diavolo sta nei dettagli. E nei particolari. A salvare striscia vincente e record è stata l’ultima settimana di negoziazione. Durante la quale si è sostanziata questa dinamica, nonostante l’affaire Nvidia-Google: 239 miliardi di dollari canalizzati in Leveraged Etfs, il massimo storico assoluto.

Modalità risk on. Nonostante un QQQ, l’Etf del Nasdaq, che invece ha segnato il primo rosso mensile da marzo. E cosa sia accaduto il mese successivo in Borsa, lo ricordiamo tutti.

Insomma, troppi catalizzatori. Google che raddoppia il valore negli ultimi 5 mesi, il reversal intraday di Amd nel giorno del blackout da raffreddamento, la variabile MicroStrategy che, nemmeno a dirlo, sconta il suo destino parallelo a quello di Bitcoin, Nvidia in rosso. E tutto a far riferimento a quanto avverrà da qui a dieci giorni.

Mercoledì 10 dicembre, la Fed ci dirà quale sarà l’entità del taglio dei tassi. A oggi, i futures prezzano 83% di possibilità di un ritocco al ribasso. La settimana precedente quella percentuale era al 50%. A garantire il boost, l’intervento di John Williams della Fed di New York in favore di un cut natalizio. Oltre, appunto, alla nuova querelle catalizzante fra Nvidia e Google, la lotta fra il Bene e il Male in chiave tech fra Gpu e Tpu, la pillola blu o la pillola rossa di Matrix declinata al casinò azionario. Nel mezzo, quello strano guasto che appare, alla luce di quanto letto finora, un provvidenziale atto divino a limitazione e rinvio del danno.

Inevitabile? Se sì, probabilmente sarà per una scelta di chi negozia di garantirsi una certezza granitica rispetto alla volontà della Fed di tagliare. Magari anche a dispetto di qualche correzione più profonda del previsto. La logica della dieta: alimentazione attenta e palestra in inverno per sfoderare addominali d’acciaio in spiaggia. No pain, no gain.

Cosa potrebbe garantire il cambio di passo, una volta che la Fed abbia fatto il proprio dovere? Due dinamiche. La prima fa riferimento a questo grafico e qualcuno pensa che trovi sostanza nel ventilato annuncio che Jerome Powell potrebbe fare già al meeting Fed del 27-28 gennaio prossimi.

Ovvero, acquisti per la gestione delle riserve che partano subito dal mese di febbraio, poiché gli indicatori di finanziamento di mercato paiono suggerire come le riserve stesse non siano più così ampie come per mesi annunciato. Quantomeno finché il reverse repo era in doppia cifra. Ma con il reverse repo ormai a zero e la facility repo che sul finire di ottobre e poi novembre ha vissuto drenaggi extra-fine trimestre degni dal crash legato al Covid, ecco che il problema si viene a sostanziare.

E se davvero da qui a due mesi si passerà dai calcoli ai fatti, ecco anche che i 24,4 miliardi di venerdì al Srf ma, soprattutto, lo strano balzo del reverse repo a oltre 7 miliardi nell’allotment giornaliero diverranno conferma di un plumbing stress di sistema.

La seconda dinamica è rappresentata da questo grafico e ci mostra come la data center capacity con riferimento a strutture costruite, in costruzione o in pianificazione negli Usa quest’anno faccia riferimento a oltre 80 gigawatts. Un dato raddoppiato rispetto all’anno scorso e addirittura 8 volte rispetto solo al 2022.

Tradotto, l’espansione AI sarà ben presto basata unicamente sul lato energetico. Non a caso, già compare il campo più scuro dei progetti stalled. In stallo. Chi si garantirà l’alimentazione, si garantirà il futuro.

Nvidia è la stella che può morire quindi? Di certo, l’effetto supernova nell’AI non è da escludere. Occhi su Intel, nel breve. Oltre ovviamente a OpenAI, dopo l’assalto all’arma bianca nei confronti di accountability e sostenibilità del suo debito lanciato da Hsbc e ripreso con sospetto rilievo dal Financial Times. E a quel livello 167 per Nvidia, poi. CME permettendo.

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Borsa e Spread

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Borsa e Spread

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net