-Capello ha le carte in regola per vincere il mondiale. Questa previsione, portata avanti da molti prima dell’avvio del Mondiale, oggi – dopo i due pareggi consecutivi degli inglesi – sembra di difficile realizzazione. Tutti i giornali italiani e inglesi hanno già sentenziato la fine della corsa dei leoni d’Inghilterra. Non si possono, però, cambiare le opinioni così velocemente, soprattutto in una competizione lunga come il Mondiale, dove solitamente chi parte bene, finisce male.
Chi conosce bene il tecnico di Pieris sa bene che proprio in questi casi è capace di dare il massimo, di far rendere al meglio le sue squadre. Le critiche gratuite hanno la memoria corta. Per fare due esempi cari ai colori azzurri, basta ricordare che nel 1982 l’Italia passò il turno con tre pareggi (poi sappiamo come è andata a finire), ma anche la stessa Francia nel 2006 iniziò molto male con due brutte gare, salvo poi qualificarsi all’ultimo tentativo.
La Francia di Domenech nell’edizione tedesca doveva addirittura vincere con due gol di scarto per qualificarsi agli ottavi, all’Inghilterra di Capello basta vincere. Visto e considerato che il mister ha portato un po’ d’Italia in un mondo, quello britannico, molto sicuro di sé, la speranza è che l’Inghilterra possa arrivare fino in fondo. E poi davvero non saranno ammessi gli adulatori dell’ultima ora.
Luciano Zanardini