La cantante Syria torna in tv e si racconta. Il legame con il marito Pier Paolo Peroni e le difficoltà avute durante la Pandemia, poi il dolore per il padre
La cantante Syria sarà una delle protagoniste della trasmissione Splendida Cornice, programma che vede la conduzione di Geppi Cucciari. Una nota cantante che ha avuto grande successo negli anni ma che da un pò di tempo ha lasciato il mondo della musica, andiamo a vedere chi è ed i motivi di questo addio.
Syria è conosciuta anche come Airis, pseudonimo di Cecilia Syria Cipressi, nasce a Roma il 26 Febbraio 1977 e quindi ieri ha compiuto 48 anni. E’ una figlia d’arte visto che suo padre era il cantante Luciano Cipressi, meglio conosciuto come Elio Cipri, cantante e poi produttore. Syria comincia ufficialmente la sua carriera nel 1995.
Vediamo l’artista per la prima volta a Sanremo nel 1996 quando vince Sanremo Giovani e l’anno dopo arriva terza con il brano Sei tu. La ragazza emoziona con la sua voce e impressiona particolarmente nella serata Cover. Da allora incide ben otto album e riscuote un discreto successo. Nel 2021 poi vince la trasmissione condotta da Ilary Blasi Star in the Star, dopo che interpreta Loredana Bertè.
Syria, l’addio alle scene e il legame con il marito Pierpaolo Peroni
Ad un certo punto della sua carriera Syria si ritira dalle scene musicali e spiega a Vero i motivi: “Siamo in tanti e si sgomita, dopo aver preso troppe porte in faccia e rinunciato a qualche Sanremo ti chiudi e pensi di prendere un’altra strada”. La passione per la musica è continuata ma l’artista ha lavorato molto anche nel mondo del teatro.
Syria è sposata con il produttore discografico Pierpaolo Peroni, di diciotto anni più grande di lei. I due hanno due figli: Alice di 23 anni e Romeo di 12 anni e più volte la cantante ha sottolineato l’amore per i figli ed il loro carattere completamente diverso, dovuto anche al fatto di avere età diverse tra loro. Syria si è raccontata a Verissimo lo scorso anno ed ha parlato di un suo profondo dolore.
La nota cantante ha perso il padre nel Dicembre 2022 ed ha sofferto molto di questo addio: “Quando va via una persona è tangibile il significato del tempo in silenzio, ti accorgi che le cose vanno prese di corsa, non c’è tempo da perdere e hai voglia di essere meno cinica. Durante la pandemia mi ero incattivita, ora sono più tranquilla e meno arrabbiata”.
