Le scosse di terremoto Campi Flegrei delle ultime settimane avrebbero fatto aumentare le emissioni di anidride carbonica: cosa è emerso

Torniamo a parlare delle scosse di terremoto Campi Flegrei, visto che, se da un lato il fenomeno sismico si è decisamente ridotto rispetto ad un paio di settimane fa, dall’altra si sta segnalando una presenza nella zona della caldera di anidride carbonica superiore alla media: potrebbe essere nociva? E’ quello che si domandano i residenti, che temono quindi un nuovo pericolo invisibile dopo i problemi causati dai sismi.



Napolivillage.com fa sapere che sono state già rilevate negli scorsi giorni le emissioni di CO2 in varie zone, come ad esempio presso la scuola Virgilio di Pozzuoli, e ora si attende la risultanza delle analisi per comprendere se i valori sono rimasti uguali o se sono diminuiti negli ultimi giorni. Viene specificato che la scuola in questione è l’unica attenzionata per la questione CO2, visto che il comune di Pozzuoli non ha individuato altro anomalie. Ecco perchè è fondamentale non diffondere allarmismo su una popolazione tra l’altro già fortemente provata dal punto di vista psicologico proprio per via dei continui movimenti tellurici.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI E ANIDRIDE CARBONICA: OGGI NUOVA RIUNIONE

A riguardo l’assessore Giacomo Bandiera del Comune di Pozzuoli, precisa: “Non sembra che ci siano per adesso altri dati negativi, noi vogliamo di nuovoo riscontrare la situazione alla scuola che abbiamo chiuso, la Virgilio, e dopo questi due giorni di ulteriori riscontri tireremo un bilancio e vedremo un po’ il da farsi”. Del resto è normale che avvenga una emissione di anidride carbonica nei vulcani molti attivi come ad esempio quello dei Campi Flegrei, ed inoltre, i valori registrati oltre la media degli scorsi giorni non sono pericolosi, o per lo meno, non così tanto come qualcuno potrebbe pensare. Cerca di rassicurare anche la comunità medica, a cominciare dal medico dell’ASL Napoli 2, Piero Smampinato, secondo cui non è necessario utilizzare la maschera anti gas in tali situazioni. “La maschera anti gas – spiega – credo che non l’abbiamo nemmeno a Gaza e non credo che ce ne sia bisogno qui ai Campi Flegrei. CO2 pericolosa per la salute solo a determinate concentrazioni, molto alte. I limiti di legge sono ampiamente cautelativi”. Giuseppe Noschese aggiunge: “Basta arieggiare gli ambiente, la CO” è molto più leggera dell’ossigeno quindi tende ad arieggiare verso il basso. Persone anziane e fragili in genere sono quelle che possono andare incontro più facilmente a sintomatologia in presenza di anidride carbonica”.



Ieri intanto si è tenuto un nuovo vertice al cospetto del prefetto di Napoli, Michele di Bari, e a cui hanno presenziato le istituzioni della zona, a cominciare dai sindaci di Bacoli, Pozzioli e Monte di Procida, nonché il direttore della protezione civile campana e quello dell’Osservatorio Vesuvio, oltre ad altre personalità di spicco. Nel corso dell’incontro sono stati accertati i risultati delle analisi ottenuti, prendendo atto che l’unica zona sopra la norma, in quanto ad emissioni di CO2 per le scosse di terremoto Campi Flegrei, resta appunto l’istituto scolastico Virgilio di Pozzuoli.

TERREMOTO CAMPI FLEGREI E ANIDRIDE CARBONICA: I COMMENTI DEI RESIDENTI

Oggi proseguiranno i controlli sugli altri edifici pubblici interessati da possibili valori anormali, ma come detto sopra, la situazione non desta alcuna preoccupazione dal punto di vista medico. L’argomento resta inoltre molto dibattuto sui social, a cominciare dalla pagina Facebook Quelli della zona rossa Campi Flegrei, dove sono diversi gli interventi dei residenti della zona dei Campi Flegrei, come ad esempio chi scrive sull’argomento: “Somiglia alla storia delle mascherine! Chi vuole la mette chi no,no! Punto”.

Un altro aggiunge: “Non bisogna farsi prendere dalla fobia, però si aprono sempre più spesso in prossimità di via antiniana fumarole e sbuffi, l’asfalto si crepa e fuoriescono i vapori, e non mi riferisco a quelli a bordo strada già preesistenti da anni, ma gli ultimi più recenti di gennaio-febbraio”.