Maturità 2025, chi deve sostenere anche la terza prova? Ecco quali sono gli istituti che prevedono lo scritto aggiuntivo e il calendario esami
Esame di Maturità 2025, più di 500mila studenti italiani sono attualmente impegnati nello svolgimento delle prove per il conseguimento del diploma, che includono due scritti e un colloquio orale da sostenere con la commissione docenti. Oltre alle due classiche giornate designate per l’elaborato in italiano e l’altro compito che ha come traccia la materia caratterizzante del corso di studi, alcuni candidati dovranno confrontarsi anche con una terza prova. Questa è riservata ad alcuni specifici istituti, in particolare quelli con insegnamenti bilingue, scuole di alcune regioni e province autonome o che riconoscono un doppio titolo di studio, valido a livello internazionale con le stesse procedure di base dell’Esame di Stato Italiano.
Casi specifici quindi, che come spiegato anche sul sito del Ministero, hanno come variante soltanto questa aggiunta, mentre il resto dell’iter resta conforme con le regole nazionali. Sarà quindi obbligatoria per tutti coloro che dopo aver frequentato il quinto anno sono stati ammessi alla maturità, nelle sezioni ESABAC, ESABAC techno, nelle scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta e della Provincia autonoma di Bolzano, negli istituti che offrono l’opzione internazionale e in quelli dove è previsto l’insegnamento bilingue italiano/sloveno.
Terza prova Maturità 2025, per chi è prevista, quali sono le materie e quando si svolge
Terza Prova Maturità 2025, gli studenti degli istituti dove è previsto questo scritto aggiuntivo ai primi due, dovranno affrontare l’esame il giorno martedì 24 giugno o mercoledì 25 giugno a seconda dei casi, ovvero la settimana successiva dopo la seconda prova nella materia specifica dell’indirizzo caratterizzante il corso di studi. Nelle scuole che hanno reso obbligatoria questa procedura, in particolare quelle ad opzione internazionale ed Esabac, l’elaborato solitamente è relativo alla lingua e letteratura francese, visto che poi i candidati potranno conseguire il doppio diploma valido anche per l’iscrizione universitaria in Francia.
Così come negli istituti che prevedono un insegnamento bilingue dove lo scritto sarà incentrato sulla materia considerata seconda lingua, come ad esempio nella provincia autonoma di Bolzano il tedesco. Anche per la terza prova maturità 2025, sono concesse sei ore al massimo per la consegna del compito, che avrà come obiettivo la valutazione delle competenze linguistiche, inserite anche nel contesto storico letterario.