L’Albania ha sospeso in via temporanea l’approvazione dell’accordo con l’Italia sui migranti. La ratifica dell’intesa era prevista nella giornata di oggi presso il parlamento di Tirana, ma come fa sapere l’agenzia Ansa è stata sospesa dalla Corte Costituzionale che ha accettato di esaminare i ricorsi presentati.
Palazzo Chigi non ha commentato questo passaggio, essendo una decisione tecnico-giuridica di un Paese terzo, e non politica. In ogni caso “è emerso che non c’è alcuna preoccupazione su eventuali ritardi sulla messa in campo del memorandum”, precisa ancora l’Ansa. La presidente albanese Holta Zaçaj, ha spiegato che “il collegio dei giudici ha considerato che i ricorsi presentati rispettano i criteri richiesti, ed ha deciso di esaminarli in seduta plenaria”. La decisione definitiva dovrebbe giungere entro il prossimo 6 marzo, mentre la prima seduta è prevista il 18 gennaio.
Ultime notizie, 6 anni ad Alex Pompa: uccise il padre violento
Alex Pompa, il ragazzo che uccise il padre violento con 34 coltellate per difendere la mamma e il fratello, è stato condannato dalla corte d’Assiso di Appello di Torino a 6 anni e 2 mesi di galera. Nonostante in primo grado sia stato assolto per legittima difesa, in secondo grado è arrivato la condanna che i legali difensori di Alex Pompa hanno definito “Incomprensibile” e “difficile da accettare”.
In ogni caso la famiglia è pronta a fare ricorso in Cassazione, come spiegato chiaramente dal fratello dell’imputato, Loris, che ha spiegato: “Deve essere assolto perché ci ha salvato la vita. Se vogliamo che qualcosa cambi, se vogliamo evitare che le donne continuino a morire e che non ci siano più casi come quello di Giulia Cecchettin, la sentenza non può essere questa. Non siamo assolutamente d’accordo e andremo avanti”, ha concluso.
Ultime notizie, Giulia Cecchettin: la laurea il 2 febbraio
Il 2 febbraio prossimo, presso l’università di Padova, sarà consegnata la laurea alla famiglia di Giulia Cecchettin, la giovane 22enne uccisa dal fidanzato Filippo Turetta poco più di un mese fa. La decisione è stata comunicata dal Senato Accademico del prestigioso ateneo veneto, che ha appunto approvato la delibera che conferisce il titolo in Ingegneria Biomedica alla 22enne.
“Il Senato Accademico di Padova – il commento via X del ministro dell’università Bernini – ha approvato la delibera che le conferisce il titolo alla memoria. Questo non riempie l’enorme vuoto che la sua tragedia ha lasciato nella famiglia, nella comunità e in tutti noi. La laurea sarà sua, l’ha guadagnata, le mancava solo la discussione e siamo profondamente onorati e grati alla famiglia per averci permesso di darle il riconoscimento che le spetta di diritto. Educhiamo i nostri ragazzi al rispetto. Educhiamoli ai sentimenti. Per il contrasto alla violenza contro le donne siamo tutti coinvolti. Non c’è altra strada. Grazie al papà, alla sorella e al fratello di Giulia per l’impegno e le parole che in queste settimane stanno spendendo per la comunità”.
Ultime notizie, Cop28: raggiunto l’accordo
E’ stato raggiunto l’accordo all’unanimità presso la conferenza sul clima Cop28. Tutti i presenti hanno approvato il “global stocktake”, il documento che ha lo scopo di ridurre le emissioni di gas serra. Nel testo si chiede di “transitare fuori dai combustibili fossili” entro il 2050, accelerando “l’azione in questo decennio critico”. Non compare invece la parola “phase-out”, come fa notare TgCom24.it, ovvero, l’eliminazione dei combustibili fossili, come era invece presente sulla bozza d’accordo precedente.
In ogni caso è la prima volta che in una conferenza sul clima si affronta il tema dei combustibili fossili: “L’accordo di oggi segna l’inizio dell’era post-fossile”, le parole della la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Così invece Sultan al Jaber, petroliere e ministro dell’industria degli Emirati Arabi: “E’ un accordo storico. È un piano guidato dalla scienza. È un pacchetto migliorato, equilibrato ma, non fraintendetemi, storico, per accelerare l’azione sul clima”, ha spiegato.
Ultime notizie, Fiorenza Rancilio trovata morta in casa a Milano
Fiorenza Rancilio 73enne appartenente ad una importante dinastia di imprenditori edili, è stata trovata morta nel suo attico milanese in Via Crocifisso. Al momento dell’arrivo dei carabinieri, chiamati dal custode del palazzo, accanto al cadavere della donna, che presentava una ferita alla tempia, si trovava il figlio, che sarà ascoltato come testimone dell’indagine e che ora si trova in stato di shock in ospedale. Nel 1978 il fratello di Fiorenza Rancilio fu vittima di un sequestro a scopo di riscatto e non venne mai ritrovato. Nell’attico si sono recati anche i carabinieri del nucleo investigativo per eseguire una serie di rilievi sul posto.
Ultime notizie, la morte di Antonio Juliano
Antonio Juliano, storico capitano del Napoli e bandiera del club per molti anni, è morto oggi all’ospedale di Napoli dove era ricoverato da alcuni giorni a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute. Da calciatore aveva giocato anche nella nazionale italiana, facendo parte sia della squadra che nel 1968, quando gli azzurri vinsero l’Europeo disputato in Italia, che nel 1970, con l’Italia vicecampione del mondo. Da dirigente aveva avuto una parte fondamentale per l’arrivo al Napoli di Diego Armando Maradona. Il totale delle sue presenze con la maglia del Napoli lo pone dietro soltanto ad Hamsik e Bruscolotti e con la stessa maglia aveva vinto due edizioni della Coppa Italia.
Ultime notizie, l’Egitto al voto per l’elezione del presidente
L’Egitto va al voto per l’elezione del suo presidente, e secondo tutti si avrà la conferma dell’attuale presidente al-Sisi. In questo momento, con la guerra tra Israele ed Hamas, il tema più importante che interessava la popolazione, la crisi economica, è stato messo in secondo piano dalle vicende belliche e questo porterà alla conferma come capo dello stato di al-Sisi anche in presenza di una crisi che vede circa un terzo della popolazione egiziana, 105 milioni di persone, al disotto della soglia di povertà. Per lui si tratterebbe del terzo mandato, dopo che spodestò, nel 2014, il rappresentante dei Fratelli Musulmani, Mohammed Morsi. Dopo la chiusura delle urne gli scrutini inizieranno nella giornata di domani e l’annuncio dei risultati è atteso per il 18 dicembre.
Ultime notizie, Problemi per la Tesla che richiama più di 2 milioni di auto
Per gli oltre due milioni di proprietari di auto Tesla sono in arrivo cattive notizie con la casa automobilistica che sta richiamando le auto di diversi modelli in quanto la funzione di “guida assistita” è a rischio e questo potrebbe causare un aumento degli incidenti. La notizia del richiamo di un così alto numero di vetture è stata data dall’agenzia governativa statunitense NHTSA, che fa parte del Dipartimento dei Trasporti. Nella comunicazione è stato spiegato che gli aggiornamenti del software saranno rilasciati da Tesla in modo gratuito.
Ultime notizie, buone notizie sul fronte delle bollette
Per gli italiani arrivano buone notizie sul fronte del costo dell’elettricità, che nel mese di novembre è calato del 9,3%, raggiungendo così un calo del 42% in un anno. A determinare questo caso sono stati gli aumenti della produzione da parte delle centrali eoliche e di quelle idroelettriche, mentre sono in calo le produzioni delle centrali a gas. Il vento forte dello scorso mese ha dunque aiutato il miglioramento.