E’ stata aperta un’indagine in merito alla valanga avvenuta ieri in Val Senales, che ha causato la morte di tre persone, una donna di 35 anni e due bambine di 7. Come apprende l’agenzia Ansa, la procura di Bolzano ha aperto un fascicolo; sono già stati acquisiti foto e video del pendio, e in questa prima fase dell’inchiesta si cercherà di capire se il distacco di neve sia stato spontaneo oppure se lo stesso fosse in qualche modo prevedibile, o se eventualmente sia stato provocato da sciatori che hanno praticato il fuoripista. Thomas Konstantin Stecher, direttore delle Funivie Ghiacciai Val Senales, ha spiegato: “I nostri collaboratori la mattina presto hanno valutato la situazione e non c’erano pericoli. Se avessero avuto dei dubbi non avrebbero certo aperto la discesa a valle. Non è da escludere – conclude – che la valanga sia stata causata da sciatori fuoripista”. Nelle prossime ore la procura di Bolzano nominerà un apposito perito. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VALANGA IN VAL SENALES: TRE VITTIME
Tragica vicenda capitata nella giornata di ieri in Val Senales: una valanga ha travolto e ucciso tre persone. Le vittime sono giovanissime, leggasi una donna di 35 anni, la figlia di anni 7, e una bambina sua coetanea. Tutte e tre stavano sciando sulla pista “Talabfahrt — Discesa a valle”, tra i rifugi Bellavista e Teufelsegg, quando verso mezzogiorno una slavina ha travolto tutto ciò che ha trovato sul suo cammino. La valanga si è staccata fra la Forcella dei Contrabbandieri e il rifugio Teufelseg, e per le tre vittime coinvolte non c’è stato nulla da fare: immediato l’intervento degli elicotteri della guardia di finanza, nonché del soccorso altoatesino provinciale, dell’Aiut Alpin Dolomites, e del soccorso alpino austriaco, ma le tre sono morte praticamente sul colpo. Estratti invece ancora in vita alcuni sciatori, che fortunatamente non hanno riportato ferite gravi.
VALANGA VAL SENALES: FERITO IL MARITO E L’ALTRO FIGLIO
Le tre vittime hanno tutte origini tedesche, con la donna di 35 anni che è maggiore dell’esercito, e che è morta sotto la neve, così come l’altra bimba di 7 anni. La figlia è stata invece soccorsa ancora in vita, ma portata in condizioni disperate presso l’ospedale di Trento, è deceduta poche ore dopo il fatto. Sopravvissuto il marito e padre della bimba, anch’egli di anni 35, e un altro figlio di 11 anni, trasportati entrambi presso l’ospedale di Merano. La famiglia è originaria di Hauteroda, un comune che si trova nella Turingia. La valanga è avvenuta attorno alla mezzogiorno di ieri, e le ricerche e i soccorsi sono andati avanti a lungo, come riferisce il Corriere della Sera, anche perchè il fronte della slavina era molto largo, più di 150 metri, e lungo quasi un chilometro. Il capo del soccorso alpino di Senales, Klaus Tumler, ha riferito: «Abbiamo lavorato per ore, ma non c’erano altre persone sepolte. Per la donna e le due bambine non c’è stato nulla da fare».