VAR BOLOGNA MILAN, ARBITRO CHIFFI/ Il rigore su Piatek c’è, quello su Orsolini…

- Matteo Fantozzi

Var Bologna Milan, arbitro Chiffi fischia un rigore su Piatek e Bani protesta, ma non ci sono dubbi cosa che invece sorge per la massima punizione fischiata su Orsolini.

Calciomercato Salernitana (Foto LaPresse) Calciomercato Salernitana (Foto LaPresse)

Rimangono dubbi sulla scelta dell’arbitro Chiffi di ricorrere al var per Bologna Juventus. Una scelta che il direttore di gara non ha preso d’istinto, anche perché inizialmente aveva lasciato correre. Il contatto tra Theo Hernandez e Riccardo Orsolini sembra esserci, ma è anche vero che il terzino non poteva smaterializzarsi. Sarà interessante vedere quello che si dirà nel post partita di quanto accaduto in una partita dove Chiffi ha fischiato due calci di rigore. Se per il primo ha fischiato deciso e non ha sbagliato, non è così semplice invece analizzare la seconda azione nonostante il fischietto si sia aiutato anche con il monitor sistemato a bordocampo. Di certo la gara non è stata condizionata da questo episodio, anche perché comunque non è servito alla squadra di Sinisa Mihajlovic a trovare il pareggio. (agg. di Matteo Fantozzi)

Bani protesta, ma…

Il var in Bologna Milan non è servito con l’arbitro Chiffi che ha fischiato nel primo tempo un rigore a Piatek senza consultarlo. Sono state prolungate le polemiche dei felsinei e soprattutto quelle di Bani autore del fallo. Proteste abbastanza inutili visto che il fallo era evidente. Non ha protestato invece dalla panchina Sinisa Mihajlovic, consapevole che il suo difensore aveva commesso una leggerezza davvero difficile da accettare. Va detto che l’episodio apre la partita del Renato Dall’Ara e che spiana la strada a una vittoria per i rossoneri che sarebbe davvero molto importante dal unto di vista della classifica.

Var Bologna Milan, arbitro Chiffi: Kessié lascia il rigore a Piatek

L’arbitro Chiffi non ha consultato il var in Bologna Milan per assegnare il calcio di rigore in grado di sbloccare la partita. In un primo momento sul dischetto si era presentato lo specialista Frank Kessié che poi ha lasciato l’incombenza della massima punizione proprio all’attaccante polacco. Piatek aveva bisogno di un episodio come questo per sbloccarsi psicologicamente in un periodo in cui faceva davvero molta fatica nel trovare la rete. La partita è ancora lunga e infatti nel primo tempo sono arrivati due gol, uno per parte, ma di certo Piatek ha reagito in maniera positiva a questo episodio e già in campo stiamo assistendo a un giocatore che sembra rigenerato.





© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultime notizie di Calcio e altri Sport

Ultime notizie