Vladimir Luxuria racconta i difficili anni del bullismo e l'incidente sulle strisce pedonali: il passato della conduttrice e icona LGBTQ+.

Vladimir Luxuria non si è mai risparmiata dal parlare di quelli che sono stati i momenti più difficili della sua vita. Colpita da ondate di discriminazione sin da quando era piccola, la conduttrice è diventata nel tempo un’icona della comunità LGBTQ+, sempre in prima linea per difendere coloro che ancora oggi subiscono violenze per via del genere e dell’orientamento sessuale. Tempo fa, all’Adnkronos, aveva raccontato di sapere cosa significa la parola bullismo, spiegando che quando a scuola faceva ginnastica, alcuni compagni le urinavano nelle scarpe per dispetto.



Non solo, spesso trovava sui libri la parola “ricchione“, e subiva risatine quando all’appello veniva fatto il suo cognome. “Quante volte ho desiderato abbandonare la scuola, ho resistito e mi sono anche laureata“, spiega nella confidenza all’Adnkronos. Vladimir Luxuria oggi lotta affinchè nelle scuole si parli anche di un altro tipo di bullismo, quello transfobico e quello omofobico al fine di sensibilizzare i ragazzi anche su queste tematiche. “Quante vittime ci sono di cui noi non sappiamo nulla? Di quante altre tragedie non sappiamo il reale motivo dell’estremo gesto?“, risponde riferendosi all’adolescente palermitano che si era tolto la vita proprio per questo motivo.



Vladimir Luxuria, l’incidente di dicembre 2024: “Io investita da una moto sulle strisce pedonali”

All’inizio di dicembre 2024, Vladimir Luxuria è stata investita mentre si trovava sulle strisce pedonali e aveva subito registrato un video denuncia in cui raccontava che una moto non si era fermata, e che al suo posto ci fosse stato un bambino le cose sarebbero state molto gravi. Lo scontro è avvenuto nel quartiere Pigneto dove vive la donna, che stava attraversando la strada: “Avevo l’adrenalina a mille perché mi sono vista questo motorino addosso“, aveva spiegato Vladimir Luxuria, – Poi questo ragazzo mi ha detto che era stanco, che è un padre di famiglia” continua, ammettendo di averlo perdonato e di non aver denunciato per l’incidente.



Fortunatamente Vladimir Luxuria non aveva riportato conseguenze dall’incidente, ma aveva approfittato di quell’occasione per lanciare un appello sui social a tutte quelle persone che guidano la moto e non solo. Il suo messaggio è andato anche ai monopattini, i quali dopo una semplice distrazione potrebbero ritrovarsi contro una persona causando danni non da poco. La conduttrice ha poi concluso dicendo di avere un angelo in cielo che la protegge, e che prima di quell’evento era anche riuscita a ritrovare il suo portafoglio smarrito.