In questi giorni di stop alle competizioni, ecco che torna agli onori delle cronache l’ex presidente del Milan Yonghong Li, che dopo essersela presa con la proprietà Elliott del club rossonero, ecco che ora mette nel mirino anche il patron viola Rocco Commisso, in passato vicino ad acquistare il club milanese. Intervistato dal portale inglese SempreMilan, l’ex dirigente del club del diavolo si è infatti a lungo soffermato sulla proposta di Commisso di acquistare la società rossonera occorsa ormai due anni fa, non risparmiando parole veramente dure: “L’offerta di Commisso per acquistare il Milan è stata un insulto, uno scherzo per noi visto che c’era in ballo un club come il Milan. Forse sarà stato ingannato dai suoi consiglieri che erano arroganti e ignoranti. Non abbiamo voluto perdere tempo con lui perchè c’erano offerte più interessanti e altre cose a cui pensare”.
YONGHONG LI: CRISTIANO RONALDO? NON ENTRIAMO NEI DETTAGLI MA…
Ma non è solo sull’offerta di Commisso di acquistare il club che Yonghong Li si sofferma: l’ex presidente del Milan ne ha anche per l’attuale dirigenza Gazidis, che secondo lui “dovrebbe cambiare qualche cosa nella propria gestione, osservando i risultati“. Nel lungo intervento per l’ex dirigenze cinese non può che confermare ancora una volta che il suo è stato vero e grande amore per il club rossonero : “Il Milan non è stato un semplice investimento per me, ma prima di tutto una passione. Perderlo è stato difficilissimo. San Siro è unico al mondo: i tifosi del Milan sono meravigliosi: abbiamo avuto momenti buoni e momenti meno buoni, ma loro ci sono sempre stati”. E proprio rifacendosi un’ultima volta all’esperienza da numero 1 del club milanese, che Yonghong Li svela un ultimo retroscena un po’ fumoso, con protagonista Cristiano Ronaldo: “Preferirei non entrare nei dettagli, ma c’erano molti giocatori forti che stavamo prendendo in considerazione. Ronaldo è un giocatore di livello mondiale che ogni allenatore vorrebbe allenare”.