DAVID GARRETT/ Il violinista ospite di Paolo Bonolis lancia un progetto benefico (Music)

- Francesca Pasquale

Il violinista David Garrett ospite a Music il 13 Dicembre 2017, sarà occasione per presentare il nuovo album che reinterpreta brani provenienti dal mondo del rock con un violino elettrico

musicbonolis2017 Music

David Garrett ha dimostrato grande vooglia di regalare emozioni fin da quando ha iniziato la sua carriera, ora ha deciso di lanciare un’asta benefica per cercare di esprimere la sua voglia di fare bene agli altri. Su Instagram ha pubblicato una foto di una palla di Natale autografata e anche delle sue cuffie. Staremo a vedere se ne parlerà anche a Music dove sarà ospite stasera di Paolo Bonolis, provando a portare in Italia il suo modo eccentrico di fare. Nel commento leggiamo come appunto sia stata messa all’asta la palla di Natale con il suo autografo per poter fare del bene in un periodo così bello come quello del Natale. Di sicuro è un bel gesto fatto da un personaggio di grandissimo spessore e che negli anni ha dimostrato di avere un cuore veramente molto grande. (agg. di Matteo Fantozzi) 

L’ESPERIENZA NE IL VIOLINISTA DEL DIAVOLO

A Music ci sarà un grande ospite internazionale stasera, David Garrett. Il violinista è noto per le sue straordinarie capacità, ma tra le opere di cui va più fiero c’è quella della collaborazione con Franck van der Heijden in Il violinista del diavolo. Il film in questione di Bernard Rose tratta la vita di Niccolò Paganini, figura che ovviamente David Garrett ammira moltissimo e al quale si è ispirato per i suoi tanti lavori. Di livello sicuramente è stato il lavoro fatto insieme col collega, perché c’è voluta davvero tanta ispirazione per calarsi in un mondo molto complesso come quello del cinema. Stasera da Paolo Bonolis David Garrett avrà la possibilità di esprimere il suo parere e di far capire come nel tempo ci sia stata una crescita progressiva nel suo lavoro che in molti ammirano e che non è ovviamente facile da condurre. Serve quel talento di cui solo alcuni sono dotati e che non può essere coltivato solo ed esclusivamente con l’esercizio. (agg. di Matteo Fantozzi)

IN TOUR IN ITALIA AD OTTOBRE 2018

Tra i tanti ospiti che questa sera faranno il loro ingresso nello studio di Canale 5 nell’ambito della seconda puntata di Music, programma presentato da Paolo Bonolis, c’è anche il celebre musicista David Garrett conosciuto anche come il violinista del diavolo. Un artista straordinario artista che farà il proprio ritorno in Italia anche nel mese di ottobre 2018 per alcune tappe del suo tour mondiale Explosive – Live. In particolare sarà il 17 ottobre a Roma presso la struttura del Palalottomatica, il 19 a Firenze presso il Mandela Forum, il 20 a Milano al Mediolanum Forum di Assago ed il 21 a Bolzano al Palaonda. Un tour che, come lui stesso ha sottolineato in una recente intervista, sarà decisamente differente rispetto a quelli del proprio passato anche per i brani che andrà a proporre. Un artista diventato una sorta di rockstar per le sue versioni di brani molto differenti tra di loro come Purple Rain, Viva la vida, The Don’t Care About Us, la Quinta di Beethoven e L’estate di Vivaldi senza dimenticare due sue ottime composizioni come Explosive e Furious.

IL NUOVO ALBUM

Recentemente David Garrett ha pubblicato un nuovo album, Rock Evolution, composto da 15 brani e nel quale si confronta con pezzi molto differenti da quelli interpretati in passato come ad esempio la celebre Stariway to Heaven della rock band dei Led Zeppelin. In una recente intervista rilasciata al quotidiano Il Corriere della Sera, Garrett ha parlato di questo nuovo progetto spiegandone i tratti caratteristici: “Ho sempre sentito grande affinità con il rock perché penso abbia una forte somiglianza con la musica classica. Per suonare alcuni pezzi rock devi essere un ottimo musicista. Per la prima volta ho suonato alcuni brani, come Stairway to Heaven dei Led Zeppelin, con il violino elettrico. È uno strumento verso cui avevo dei pregiudizi, ma credo che sia stato indispensabile… non ci sono brani più facili di altri, ognuno è una sfida. E se una canzone rock non presenta particolari difficoltà tecniche, magari è complesso rendere l’emozione della voce o del testo attraverso il violino”.







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