Nunzia/ Video C’è posta per te, la madre di Christian ha subito violenze? Ancora oggi commenti del pubblico sui social

- La Redazione

Christian, C'è posta per te: il web si infiamma per la storia del 20enne siciliano e si scaglia contro la madre Nunzia. Pioggia di richieste per sostenere il ragazzo (26 febbraio 2017).

ce_posta_per_te Il meglio di C'è Posta per Te

Ancora oggi, domenica 26 febbraio 2017, possiamo vedere dei commenti del pubblico di C’è Posta per te sulla storia di Nunzia che ieri sera su Canale 5 ha scosso l’animo di molti. La donna ha subito delle violenze? Di sicuro la storia ha lasciato il segno e in molti vorrebbero delle delucidazioni anche perchè c’è stato un messaggio pubblicato subito dopo la trasmissione di Maria De Filippi ad alimentare le polemiche. Andiamo a leggere i messaggi del pubblico su Twitter: “Chi sta ancora pensando a Nunzia?”, “Tra sette anni quando tutti avranno dimenticato io ancora non dormirò la notte per chiedermi cosa è successo davvero a Nunzia”, “In due ore hanno tirato fuori tutto, screen, profili di Facebook, Zii e nipoti di Nunzia”, “Dovremmo fare uno special dal titolo ”C’è posta per Nunzia”, “Voglio uno spinof in cui ci spiegano le incongruenze di questa storia. Noi vogliamo sapere Maria”, “Non so come fate a trascorrere una domenica tranquilla senza aver capito cosa è veramente successo”, clicca qui per tutti i tweet del pubblico.

Continua a regalare colpi di scena la storia di Nunzia, che ieri si è confrontata con il figlio Christian a C’è posta per te. Il dibattito non si è ancora spento sui social network, anzi la vicenda si arricchisce di dubbi e nuovi particolari. Innanzitutto resta l’interrogativo su una dichiarazione di Nunzia, che ha lasciato intuire di non essere la vera madre di Christian, sorprendo anche Maria De Filippi. Nelle ultime ore, però, ci si è concentrati anche su altre affermazioni di Nunzia, che potrebbe aver abbandonato i figli per le violenze subite da parte di alcuni componenti della famiglia. La donna ha raccontato, ad esempio, che Christian una volta l’ha fatta cadere dal divano e ha fatto riferimento a violenze da parte di altri familiari. Su Facebook un utente ha invitato i telespettatori a non giudicare Nunzia, spiegando che potesse essere stata picchiata ed evidenziando i tremori della donna quando ha aperto la busta. Nunzia si è iscritta a questo gruppo Facebook e ha risposto al ragazzo, affermando che è l’unico che ha capito il vero motivo e che non augura a nessuno di passare quello che ha vissuto lei. Clicca qui per rivedere la storia di Christian a C’è posta per te

Continua a far scalpore la storia di Nunzia, che ieri ha chiuso la busta davanti al figlio Christian a C’è posta per te. Il ragazzo aveva chiesto a Maria De Filippi di incontrare la madre per scoprire le ragioni che l’avevano spinta ad abbandonarlo tre anni fa. L’atteggiamento glaciale di Nunzia ha sorpreso la conduttrice e i telespettatori, che si interrogano ancora su alcuni passaggi poco chiari della storia. «Li ho presi con me quando erano piccolissimi. Li ho cresciuti come se fossero figli miei» l’affermazione sconcertante di Nunzia. Non è, dunque, la vera madre di Christian? Il mistero si è infittito dopo le parole di Gaetano, il compagno di Nunzia: l’uomo ha pronunciato una frase che ha destato ulteriori sospetti. «Quando ho conosciuto lei, ho chiamato il padre dei ragazzi. Mi ha detto che lei non è sua figlia» ha affermato riferendosi alla sorella di Christian. Sui social network, dunque, ci si interroga sul significato delle parole della coppia. 

Lacrime e pianti a C’è posta per te: non è una novità, ma la puntata di ieri ha alzato il livello di pathos anche per uno dei colossi del sabato sera, targato Maria De Filippi. Al centro storie difficili, che spesso parlano di abbandoni. Come quella di Christian, un ragazzo appena 20enne che è stato abbandonato dalla madre tre anni fa. Un solo sms in cui Nunzia, accompagnata in studio dal nuovo marito Giovanni, ha raccomandato al figlio di occuparsi della sorellina Caterina, all’epoca appena 16enne. Non si capacita Christian di come la madre sia scomparsa nel nulla e pensa al peggio, ma Maria sembra intuire qualcosa ed ipotizza infatti che l’evento sia collegato ad un uomo. Pochi minuti per realizzare la verità, ma la voglia di riabbracciare la madre non si spengono nel ragazzo, con il volto rigato dalle lacrime. Nemmeno quando la madre ha affermato di non volere più nulla a che fare con nessuno dei suoi figli o della propria famiglia. Nemmeno quando Nunzia, freddamente, ha guardato le foto dei figli in anni non sospetti, quando era ancora con loro ed era tutto “normale”. Nemmeno quando Nunzia ha voluto chiudere la busta. Christian non si è fermato di fronte a nulla, gli occhi pieni di quell’amore che è capace di superare in un momento solo rabbia e dolore, perché hai fame. Fame di una figura basilare che ti è stata strappata via, senza un perché, senza un motivo valido che possa dare un po’ di pace.

Inevitabile che il pubblico televisivo s’infiammi di fronte ad una delle storie forse più tragiche di quest’edizione di C’è posta per te. Soprattutto per via di una frase che Nunzia, destinataria della busta, afferma ambiguamente “li ho cresciuti come se fossero figli miei”. Sui social scatta immediatamente la caccia al DNA, gli utenti iniziano a chiedere con numerosi tweet che venga fatta luce su questo particolare che, inaspettatamente, ha lasciato perplessa la stessa Maria De Filippi. Non sono realmente suoi figli? Dietro le pieghe di parole non dette il dramma di una famiglia che esiste – forse – solo sulla carta. Di genitori lontani dai figli, e di quest’ultimi che si ritrovano ad essere padri e madri di chi ha dato loro la vita. Intanto il web insorge, anche se alla fine Nunzia ha accettato di aprire la busta, purché non ci sia alcun contatto con il primo marito o con i suoi stessi genitori. Si sprecano gli epiteti con cui viene definita Nunzia e la situazione in generale, mentre la schiera di sostenitori di Christian continua ad ingrossarsi: “Witty Tv aiutaci, vogliamo sostenere Christian”; “Stasera verrà assegnato il premio genitore dell’anno”; “Se non l’ha denunciata lui, questa la denuncio io”. In difesa del protagonista anche Rudy Zerbi, che ha commentato con un tweet infuocato, a dimostrazione di come questa triste storia abbia provocato sentimenti forti nel pubblico televisivo e che spesso provochi reazioni eclatanti. Clicca qui per vedere il post di Rudy Zerbi







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