CREMONA, CINESE UCCIDE MOGLIE E BIMBO DISABILE/ Massacro a colpi di mannaia: il raptus innescato da una lite

- Niccolò Magnani

Duplice omicidio a Cremona: cinese uccide la moglie e un bimbo disabile di 3 anni a colpi di mannaia. Nella mattanza si salva il figlio 12enne, rientrato in casa poco dopo

incidente_omicidio_carabinieri_2_lapresse_2017 Immagine d'archivio (LaPresse)

Una vera e propria escalation di violenza, quella che ha visto protagonista un uomo cinese a scapito della consorte 46enne e di un bimbo di 3 anni di cui la moglie si stava prendendo cura. Come riporta Cremonaoggi.it, lo scatto d’ira dell’uomo sarebbe iniziato questa mattina intorno alle 10:00, quando l’aggressore avrebbe attirato l’attenzione dei passanti proprio per via delle sue azioni violente. I testimoni avrebbero visto il soggetto mentre picchiava la donna con quello che apparentemente sembrava essere un bastone, mentre ormai giaceva accasciata a terra sul balcone del terzo piano dell’appartamento. Solo gli accertamenti successivi hanno permesso di fare maggiore chiarezza sulla morte tremenda riservata alla 46enne, letteralmente fatta a pezzi con una mannaia. Il suo cadavere giaceva esposto alla vista dei passanti. Secondo le ultime indiscrezioni emerse da Giornale di Brescia, pare proprio ci sia stata una lite alla base dell’assurdo duplice omicidio. Il figlio 12enne, giunto nei momenti successivi alla strage, è stato prontamente portato via dai servizi sociali. Anche l’assassino pare fosse da tempo seguito dai servizi sociali. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

SCENA DEL CRIMINE DA FILM HORROR

Una lite degenera in tragedia a Cremona: sembra questa la causa del duplice omicidio. Un cinese di 51 anni ha brutalmente picchiato la moglie di 46 anni, poi a colpi di mannaia le ha tolto la vita. Un bambino disabile di tre anni, il figlio di un’amica di cui la donna si stava prendendo cura, è stato colpito dall’uomo: ferito alla testa, è morto poco dopo in ospedale. Illeso il figlio della coppia: il ragazzo di 12 anni è rientrato a casa mentre le forze dell’ordine stavano portando via il padre. Ora i servizi sociali del comune di Cremona si stanno occupando di lui. Il padre invece è stato colto da malore quando si è trovato al comando dei carabinieri di Cremona. Questi ultimi si sono trovati una scena da film dell’orrore al loro arrivo nell’appartamento al terzo piano del condominio di via Fatebenefratelli 1. Sangue ovunque, sul pavimento e sulle pareti, l’uomo teneva stretta in mano l’arma del delitto, una mannaia, con la quale aveva da poco compiuto il massacro. (agg. di Silvana Palazzo)

MASSACRO PER PROBLEMI PSICOLOGICI?

Emergono particolari choc in merito al duplice omicidio avvenuto questa mattina a Cremona. Una donna è stata uccisa dal marito, il bimbo di tre anni a cui faceva da baby sitter è invece morto in ospedale. Secondo una prima ricostruzione, il bambino disabile si trovava in casa perché la madre non poteva accudirlo per motivi di lavoro. Il 51enne, come riportato da Leggo, lo avrebbe colpito al capo con la mannaia e ogni tentativo dei medici di salvarlo è stato inutile. Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione, lo hanno trovato agonizzante accanto al cadavere della donna. Portato in ospedale, è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. Le ragioni del duplice delitto non sono ancora note ma, secondo quanto riferito da Cremonaoggi, il 51enne sembrava avesse problemi psicologici. Inoltre, pare che la coppia avesse frequenti liti sulla gestione della casa, ma non ci sarebbero denunce o episodi di violenza a carico dell’uomo, sebbene fosse seguito da tempo dai servizi sociali a causa delle sue molteplici problematiche. L’uomo, che viveva con l’assegno di invalidità, ha infatti alcuni problemi fisici che gli provocano difficoltà di deambulazione, legati forse ad una caduta da un balcone probabilmente volontaria, avvenuta anni prima. (agg. di Silvana Palazzo)

CREMONA, CINESE UCCIDE LA MOGLIE E BIMBO DISABILE

Una duplice e terribile follia è scattata questa mattina a Cremona per un cinese 51enne che ancora per motivi sconosciuti agli inquirenti ha improvvisamente preso a colpi di mannaia la moglie 46enne e un bambino disabile di 3 anni, figlio di un’amica della donna anch’essa cinese. Una lite, forse, all’inizio della tragedia e poi l’escalation brutale che i vicini hanno potuto sentire e vedere dal balcone: l’episodio è avvenuto attorno alle 10 in Via Fatebenefratelli nel quartiere popolare Zaist all’interno del caseggiato popolare Aler. Alcuni passati hanno visto la scena raccapricciante e hanno chiamato subito il 118: l’uomo ha iniziato a colpire con probabilmente una mannaia la donna, caduta a terra esanime sul balcone, il tutto dopo una violentissima litigata ad alta voce. Quando sono arrivati i carabinieri e il 118 la donna era ormai morta: in casa i militari hanno trovato anche il bimbo, costretto su una sedia a rotelle e gravemente ferito: è morto poco dopo in ospedale, anche per lui troppo gravi le ferite inferte dalla furia del 51enne di origini cinesi.

SALVO IL FIGLIO 12ENNE

È però totale mistero sulle cause di questa mattanza: il cinese è stato arrestato e portato subito da carabinieri in Caserma Santa Lucia per cercare di carpire dai primi interrogatori i motivi di questa assurda strage. Da quando spiega Tg Com24 con il suo inviato, la mattanza sarebbe cominciata proprio al culmine della lite tra i due coniugi e il bimbo disabile sarebbe stato solo fatalmente coinvolto in qualcosa in cui molto probabilmente non c’entrava proprio nulla. È invece miracolosamente scampato alla follia del padre, il figlio 12enne che in quel momento non si trovava in casa: secondo Repubblica, il ragazzino sarebbe addirittura arrivata proprio qualche istante dopo la morte della madre e l’uccisione dell’altro bambino. Ora è comprensibilmente sotto choc e affidato ai servizi sociali per capire quale destinazione e comunità dove poterlo provvisoriamente indirizzare.





© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie

Ultime notizie