• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Impresa » CONSIGLI NON RICHIESTI/ I 6 piani per imparare a scoprire le nostre priorità

  • Impresa

CONSIGLI NON RICHIESTI/ I 6 piani per imparare a scoprire le nostre priorità

Luca Brambilla
Pubblicato 1 Agosto 2020
Lavoro_ufficio_scrivere_pixabay

Pixabay

È importante riuscire a conoscere le proprie priorità, che dovrebbero essere il driver principale nel determinare scelte e strategie

Le priorità dovrebbero essere il driver principale nel determinare le nostre scelte. Tuttavia, per conoscere le nostre priorità, occorre avere una chiara idea del nostro lavoro e ci sono almeno sei differenti angolazioni da cui possiamo definirlo. Le sei angolazioni sono le seguenti:

Livello 1, le azioni in corso. È la lista di tutte le azioni da svolgere: telefonate, mail, commissioni, questioni da discutere coi collaboratori. Se dovessimo fare un “fermo immagine” facendo scrivere a un manager le attività che deve svolgere sarebbero sicuramente più di un centinaio.


LAVORO & PENSIONI/ Le "trappole" da evitare sul minimale contrattuale


Livello 2, i progetti in corso. Ciò che genera tutte le azioni da svolgere, sono i progetti attuali. Questi sono i traguardi che dovete raggiungere: fissare incontro con possibili nuovi clienti, organizzare convention, fissare un appuntamento dal dentista, ecc.

Livello 3, gli ambiti di interessi e responsabilità. Iniziamo o accettiamo gran parte dei progetti per via delle nostre responsabilità e dei nostri interessi. Le aree relative a questi ultimi in particolare sono quelle in cui vogliamo raggiungere dei risultati. Gli interessi li abbiamo sia in campo professionale (come ad esempio nel mio caso, pubblicazione di libri, costruzione di importanti progetti consulenziali, sviluppo di metodologie in campo di Comunicazione strategica, ecc.), sia in campo personale. Ad esempio, per quanto riguarda salute, famiglia, spiritualità, ecc., non si tratta di compiti da portare a termine, quanto più di criteri per valutare le nostre esperienze, i nostri impegni e per mantenere equilibro e sostenibilità nella nostra vita. Tenere a mente quali sono i propri ambiti di interesse, permetterà di scegliere meglio la propria lista di progetti.


Bonus imprenditori Under 35: via alle domande/ Cos'è e come funziona il contributo da 500 euro al mese


Livello 4, gli obiettivi. Corrisponde a ciò che vogliamo ottenere da qua a 1 o 3 anni nella nostra vita privata o professionale. Spesso per completare degli obiettivi occorre allargare i propri ambiti di responsabilità, i quali andranno a modificare a loro volta lo stile di vita. Ad esempio, un manager che desidera fare una carriera a livello internazionale dovrà organizzarsi per studiare una o più lingue straniere e, di conseguenza, ritagliarsi del tempo nel weekend per studiare con un insegnante madre lingua.

Livello 5, la visione. Fare una previsione a 3 o 5 anni genera una riflessione che abbraccia ambiti più vasti: strategie organizzative, trend del momento, cambiamenti di carriera e decisioni importanti nell’ambito della sfera privata. Oltre a questi elementi è necessario considerare anche tutte le influenze dell’esterno, come il sopravvenire di nuove tecnologie, gli andamenti dei mercati, la globalizzazione, ecc. Avere una vision chiara permette di possedere un ulteriore criterio con cui mettere ordine ai livelli sottostanti.


CYBERSECURITY/ L'alfabettizzazione "a due velocità" nelle imprese italiane: dove porta la Direttiva Ue


Livello 6, finalità e principi. Questo è il piano più alto del palazzo. Occorre chiedersi: perché esiste la vostra azienda? Perché esistete voi? Che cosa vi interessa davvero? Lo scopo fondamentale di qualsiasi cosa ci fornisce la definizione essenziale di quale sia davvero la sua funzione. 

In conclusione, considerare maggiormente la propria attività professionale e la propria vita come un palazzo a più piani, permette da una parte di avere una maggior capacità strategica e dall’altra di verificare di volta in volta a che livello decisionale vi sia un problema. Quanto più le azioni e i pensieri che compiamo sono congruenti su tutti i livelli, tanto più saremo soddisfatti.

Controllare il flusso di lavoro sotto tutti questi aspetti, permette di essere sia più produttivi che di sentirsi meglio. Io invito a utilizzare questo modello all’inizio dal basso verso l’alto, per capire in maniera empirica a cosa si sta dedicando la propria vita e successivamente dall’alto verso il basso, per riallineare via via la direzione di come vogliamo spendere la nostra vita. Non a caso, infatti, David Allen che ha teorizzato questo modello dice: “Non sia ha tempo di pensare minuto per minuto e giorno per giorno. Si deve già averlo fatto”. 


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Impresa

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Impresa

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net