Emis Killa e Jake La Furia protagonisti dell'intervista doppia de Le Iene: non solo il successo con l'album "17" ma anche ciò che pensano sul vaccino anti Covid
EMIS KILLA E JAKE LA FURIA INTERVISTA DOPPIA OGGI A LE IENE
Prima di approdare in ambito musicale, Jake La Furia ed Emis Killa hanno fatto molteplici lavori, dai traslochi all’idraulico, passando per l’ambito pubblicitario al cantiere. Ovviamente quando sono arrivati i primi soldi, entrambi si sono tolti degli sfizi facendosi dei regali. Entrambi hanno puntato sulla medesima auto: una Porsche, “Carrera” per Killa, “usata” per La Furia. E l’ultimo regalo? Emis ha puntato su un orologio di valore che porta al polso, Jake La Furia su “la morte nera della Lego”. A conferma del fatto che con la musica, “se sei bravo”, si può ancora guadagnare tanto ma “prima del lockdown”. Nessuno dei due ha però chiesto l’indennità Covid di 600 euro: “No, mi sembrava fuori luogo”, ha commentato Jake. Le domande si sono fatte poi più serie toccando argomenti legati all’attualità come i no-mask ed i negazionisti del Covid, rispetto ai quali Emis ha commentato: “la stessa cosa che penso dei terrapiattisti”. Sul tema vaccini anti Covid invece i due artisti sembrano pensarla diversamente. Se Jake La Furia non ha dubbi sul fatto che lo farebbe subito al punto da definirsi un “vaccinatore seriale”, Killa è apparso più perplesso: “Non lo so perchè ho due dottori, uno mi dice ‘fallo!’ e l’altro ‘non farlo!’. Uno dei due quindi mi sa che è lo scemo, il no-mask”.
Jake La Furia e Emis Killa primi in classifica con il loro album “17”: non perdetevi la loro intervista a #LeIene questa sera dalle 21.10 su Italia1 ? pic.twitter.com/xtsqkOkBbi
— Le Iene (@redazioneiene) October 8, 2020
