Domenico Arcuri responsabile piano di distribuzione dei vaccini Covid: il premier Giuseppe Conte decide di accelerare su piano nazionale. La scelta in accordo col ministro Roberto Speranza
Il Governo ha scelto Domenico Arcuri come responsabile del piano di distribuzione dei vaccini Covid ma non mancano le polemiche. Già nel mirino delle critiche per la gestione poco “chiara” dell’emergenza sanitaria, senza dimenticare la bufera sul dossier scuola, il numero uno di Invitalia è stato scelto direttamente dal premier Giuseppe Conte e l’opposizione è su tutte le furie. Ironico il commento di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia: «Palazzo Chigi fa sapere che Arcuri sarà responsabile del piano operativo per la distribuzione dei vaccini anti-Covid. Evidentemente Conte punta sull’affidabilità. D’altronde, i risultati raggiunti su mascherine, tamponi, banchi a rotelle e scuole in sicurezza, sono innegabili». Durissimo l’affondo di Alessandro Morelli, esponenti della Lega: «Conte incarica Arcuri di occuparsi della distribuzione del vaccino anti-Covid in Italia. Appalterà il tutto anche stavolta all’azienda di un elettricista che in realtà si occupa di eventi? Dovrebbe essere mandato a casa e invece gli affidano nuovamente compiti del genere». (Aggiornamento di MB)
ARCURI RESPONSABILE DEL PIANO DISTRIBUZIONE VACCINI COVID
Domenico Arcuri, commissario per l’emergenza coronavirus, sarà anche responsabile del piano per la distribuzione del vaccino anti-Covid. Anche il nostro Paese vuole muoversi in anticipo per farsi trovare pronta quando il vaccino sarà disponibile, proprio come stanno facendo altri Paesi. Stando a quanto riportato dall’Ansa, il premier Giuseppe Conte ha deciso di dare un’accelerata per attivare l’elaborazione di un piano nazionale per la vaccinazione anti-Covid. In mattinata c’è stato un incontro con Domenico Arcuri con il quale, d’accordo pure col ministro della Salute Roberto Speranza, ha discusso la decisione di affidargli l’incarico in vista dell’arrivo delle prime dosi. Si tratta dunque di un nuovo compito per il commissario Arcuri, che dall’inizio dell’emergenza si è occupato del reperimento di tamponi, di ventilatori polmonari e di tutto il materiale medico richiesto dalle Regioni per fare fronte all’emergenza.
VACCINI COVID, CONTE ACCELERA SU PIANO NAZIONALE
Il commissario Domenico Arcuri dovrà occuparsi della gestione delle scorte del vaccino, ma anche della conservazione e della spedizione, affinché «sia efficiente e avvenga in piena sicurezza», precisano fonti di governo, riportate dal Fatto Quotidiano. Questo vale soprattutto se tra i vaccini che verranno approvati dalle autorità ci sarà quello di Pfizer-Biontech, in quanto l’azienda ha fatto sapere che dovrà essere conservato a temperature tra i 70 e gli 80 gradi sotto zero, durante tutta la catena, dalla produzione fino alla somministrazione, che peraltro sono due. L’Italia comunque se ne è accaparrata già 3,4 milioni di dosi per 1,7 milioni di italiani. Un altro incarico per l’amministratore delegato di Invitalia, che ha fatto discutere sia per la gestione della seconda ondata del coronavirus in Italia (il bando per aumentare le terapie intensive è arrivato a ottobre, in ritardo) e la riapertura delle scuole, a cui ha lavorato con la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.
