• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Trasporti e Mobilità » ALITALIA/ I conti su risorse ed esuberi che non tornano

  • Trasporti e Mobilità
  • Industria
  • Economia e Finanza

ALITALIA/ I conti su risorse ed esuberi che non tornano

Roberto Zucchetti
Pubblicato 18 Dicembre 2020
Alitalia_finestrino_lapresse

Alitalia oggi diventata ITA (LaPresse)

Non sembra facile pensare a un rilancio di Alitalia, soprattutto se si coltivano illusioni sulle possibilità reali della nuova compagnia

Mentre il trasporto aereo rimane il settore più colpito dalla pandemia Covid-19 (nella seconda settimana di dicembre -42% dei voli a livello globale, ma oltre -60% a livello europeo e -69,5% in Italia), muove i primi passi “Italia Trasporto Aereo Spa”, la nuova compagnia aerea in cui il Governo italiano ha deciso di investire.


ITA/ Le richieste dei sindacati che dimenticano la situazione della compagnia


Considerato che la nuova azienda potrà utilizzare fino a tre miliardi di soldi pubblici, è opportuno tenersi informati su quanto succede: una buona occasione è stata l’audizione alla commissione trasporti della Camera del presidente, Francesco Caio, e dell’amministratore delegato e direttore generale, Fabio Maria Lazzerini.


TURISMO/ Il ruolo di ITA rafforzato con l'ingresso in Federturismo


Prima di riportare sinteticamente quanto detto, ricordiamo quali sono i “paletti” che segnano la strada della nuova società: 1) entro un mese dalla costituzione, cioè entro il 21 dicembre, il cda deve approvare un piano industriale; 2) questo deve dimostrare la possibilità della nuova iniziativa di “stare sul mercato” in modo profittevole, senza bruciare con le perdite i capitali conferiti; 3) il piano deve essere approvato dalla Commissione europea come condizione essenziale per consentire l’esercizio dell’attività; 4) la nuova società deve svilupparsi in “completa discontinuità” con “Alitalia – Società Aerea Italiana A.S” (in amministrazione straordinaria), per evitare il rischio che i creditori di quest’ultima possano chiedere di essere pagati dalla nuova società.


TRASPORTO AEREO/ Da ITA a Aeroitalia, il punto sulle compagnie italiane


Il copione è quindi già in gran parte scritto: la nuova società non vuole essere una low cost, ma punta a catturare i passeggeri “premium”, disposti a pagare prezzi più alti; sta trattando per decidere con quale alleanza globale allearsi (essendo nuova, può scegliere perché non vincolata da precedenti alleanze), ma, soprattutto, inizierà a operare da aprile e per 12-18 mesi “navigherà a vista”: cioè farà crescere la propria struttura operativa gradualmente, assecondando la ripresa del mercato.

La strategia presentata in commissione è lineare, ma sembra ignorare il fatto che c’è una società in amministrazione controllata, che sta perdendo soldi per “tenere in caldo” attività e slot fino a quando le condizioni saranno favorevoli (fra due anni?), affinché la nuova società le possa comprare. Con quali risorse l’amministrazione straordinaria potrà resistere? Bruciando interamente il patrimonio residuo? Forse i creditori potrebbero avere qualche obiezione. Inoltre, non è solo una questione di tempo ma anche di dimensioni: nell’audizione non si è parlato di numeri, ma la debolezza della domanda rende inevitabile che la dimensione della nuova società sia molto inferiore a quella dell’attuale Alitalia, con esuberi di alcune migliaia di addetti (5.000?).  

Le domande dei parlamentari hanno messo in chiara evidenza che l’attesa generale è invece completamente un’altra: non solo il completo assorbimento degli attuali addetti di Alitalia, ma anche di quelli lasciati a casa da Air Italy e degli altri vettori che, non appena potranno riprendere i licenziamenti, dovranno adeguare gli effettivi alle nuove e ridotte dimensioni del servizio. Ancora una volta sembra andare in scena una commedia degli equivoci, dove gli attori si muovono ciascuno secondo una propria interpretazione della realtà, del tutto confliggente a quella degli altri.

Occorrerebbe invece il coraggio di uscire dalle false illusioni e osservare onestamente che il trasporto aereo uscirà da questa pandemia molto ridimensionato: occorre mettere mano a un piano di settore, che riconnetta dentro un unico disegno la gestione degli aeroporti (altro comparto in drammatica crisi) e del trasporto aereo, insieme a un vasto piano di riconversione industriale, guidato da criteri di equità tra i territori e tra i lavoratori.

Con un’amara considerazione: aver tanto tirato per le lunghe la crisi di Alitalia ci ha portato ad affrontare il passaggio definitivo nel peggior momento possibile.

Tags: Alitalia

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Trasporti e Mobilità

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net